Tuttavia i giovani medici Aspiranti Specializzandi hanno deciso all’unanimità di proclamare lo stato di agitazione e di organizzare una mobilitazione generale innanzi al MIUR in data 7 aprile 2011. Lo stato di agitazione e la mobilitazione verranno annullati esclusivamente in presenza di un concreto riscontro, ovvero a seguito dell’invio da parte del MIUR della nota di indirizzo alle Università, con la quale si fornisce l’autorizzazione a pubblicare in maniera congiunta i bandi di concorso.
È stato inoltre deciso, su proposta del Presidente Nazionale del SIGM, Walter Mazzucco, di redigere una lettera sulle difficili condizioni in cui versano i Giovani Medici in Italia, dal conseguimento della laurea all’accesso al mondo del lavoro, e di inviarla all’attenzione del Presidente della Repubblica al fine di chiedere un suo autorevole intervento. Il SIGM valuterà poi se sussistano gli estremi per avviare una class action contro lo Stato per i ritardi registrati negli ultimi 5 anni nell’indizione delle procedure concorsuali per l’accesso alle scuole di specializzazione di area sanitaria.
Sono intervenuti all’Assemblea anche il Rappresentante del SIGM al CUN e CNSU, Carlo Manzi, il Vice Presidente Nazionale del SIGM, Marco Mafrici ed il Coordinatore Nazionale del Dipartimento Specializzandi del SIGM (SIMS – Medici Specializzandi), Andrea Silenzi.
Il Comitato Nazionale Aspiranti Specializzandi