In subordine alle reali esigenze di cassa dei tre Atenei siciliani, durante il lungo dibattito, è stato sottolineato dal nostro Segretariato , la necessaria presa di responsabilità da parte del Governo Regionale con la quale ci si auspica, “se proprio necessario”, ad un taglio massimo del 25%. Considerato che le difficoltà a reperire circa 700.000.000.Mln di euro vedono da una parte, già applicata una riduzione del 12% dovuta ai cosi detti tagli orizzontali previsti in bilancio Regionale, dall’ altra la difficoltà ad approvare il Bilancio Regionale.
Abbiamo registrato da parte degli Onorevoli membri della commissione sensibilità e contezza della situazione, mi permetto di dire “ in virtù degli incontri passati”.
In conclusione su richiesta dei Giovani Medici, all’ unanimità la commissione a espresso la volontà di impegnarsi mediante un emendamento a richiedere all’assessorato alla Sanità ed al Bilancio di fare uno sforzo affinché si reperiscano le somme sufficienti a garantire un piano di rientro per risanare il pregresso nei confronti degli Atenei Siciliani non togliendo nulla agli attuali posti regionali finanziati e che ribadisco, già allo stato attuale trovano un ridimensionamento del 12%.
Rimaniamo in attesa, nelle prossime 24-48 ore, di notizie relative alla soluzione del Problema cosiderato l’ impegno attuale della regione a reperire i fondi per approvare l’ ormai prossimo Bilancio Regionale.
Ringraziamo i colleghi aspiranti specializzandi ed i responsabili delle sedi locali di Catania Messina e Palermo che sono intervenuti manifestando per il diritto alla formazione con un sit-in avuto luogo durante l’audizione di fronte Palazzo dei Normanni a Palermo.
I delegati per Catania
Dott. Flavio Arcerito
Amministratore SIGM Catania
Dott. Santi Mangiafico
Responsabile Comitato Aspiranti Specializzandi SIGM Catania