Cari Colleghi,
riportiamo di seguito un resoconto che riassume le recenti ed ulteriori importanti novità registratesi in merito allo stato delle procedure attivate sotto il patrocinio della Rete Nazionale di Studi Legali (circa 40) fiduciari del S.I.G.M.-S.I.M.S., coordinati dallo STUDIO LEGALE PINELLI SCHIFANI, innanzi alle competenti Autorità giurisdizionali a difesa dei diritti dei medici in formazione specialistica per il riconoscimento dei propri diritti ad una “adeguata retribuzione”, per l’applicazione retroattiva del Decreto Legislativo n. 368/99, per il recupero delle differenze retributive e la corresponsione dei contributi previdenziali, oltre all’eventuale risarcimento dei danni subiti nonché alla rideterminazione annuale per l’adeguamento al costo della vita delle borse di studio (scarica resoconto).
Come è noto, il nostro Segretariato si è fatto promotore, con spirito di servizio e senza ricevere nessuna forma di riconoscimento economico diretto o indiretto, di un ricorso su base nazionale finalizzato a tutelare la posizione dei medici in formazione specialistica iscritti alle scuole di specializzazione di area sanitaria nel periodo compreso tra il 1999 ed il 2006, ponendo le basi per un abbattimento dei costi oltre che per una più incisiva azione legale, fondata sulla possibilità di differenziare l’azione legale, fermo l’impianto base comune a tutte le sedi. Per inciso, il ricorso proposto dal nostro Segretariato registra ad oggi un’adesione superiore alle 5200 unità.
In sintesi, abbiamo il piacere di informarvi che:
– diverse sentenze hanno acclarato l’inadempimento dell’Italia agli obblighi comunitari (scarica le diverse sentenze: Brescia – Torino – Novara – Ferrara), laddove non ha riadeguato la borsa di studio introdotta nel 1991 (D.Lgs. 257/1991) per un periodo di 16 anni, tenendone bloccato l’importo dal 1992 al 2006 alla somma mensile di euro 966,50= (al lordo delle tasse universitarie e degli oneri assicurativi, per circa 150,00/180,00 euro mensili);
-il network di studi legali stanno studiando la recente sentenza della Corte di Cassazione che amplia la possibilità di far valere i propri diritti a dieci anni, ponendo in essere un positivo effetto sui giudizi in corso.
Gli esiti favorevoli delle citate sentenze, unitamente a quelli che eventualmente si potranno registrare nel futuro prossimo presso altre sedi giudiziarie, dovranno essere oggetto di integrazione presso tutti i Tribunali interessati dal ricorso in questione (in sede di appello per quelli che si sono già pronunciati sfavorevolmente in primo grado di giudizio, o in sede di primo grado per i Tribunali che non si sono ancora espressi), al fine di un adeguamento degli effetti a tutti i soggetti che hanno aderito alla presente azione legale sul territorio nazionale. È utile precisare in tale sede che i predetti ricorsi, esitati in un giudizio favorevole ai ricorrenti, saranno molto probabilmente oggetto di impugnazione da parte degli Enti soccombenti e che, pertanto, siamo solo al primo passo dell’iter giudiziario.
Il Segretariato Italiano Giovani Medici (S.I.G.M.), ex Segretariato Italiano Medici Specializzandi (S.I.M.S.), nel ringraziare i professionisti consociati e coordinati su base nazionale dagli Avv. Giuseppe Pinelli e Francesco Caronia dello STUDIO LEGALE PINELLI SCHIFANI, unitamente alle migliaia di colleghi che hanno riposto la loro fiducia nella proposta di ricorso avanzata dal nostro Segretariato, vi terrà aggiornati puntualmente sugli sviluppi che si registreranno nei prossimi mesi attraverso il Portale dei Giovani Medici (www.giovanemedico.it).
Il Consiglio Esecutivo SIGM