a) contratti incrementati: Dermatologia e Venerologia (+4), Ematologia (+12), Endocrinologia e Mal. Ricambio (+1), Genetica Medica (+2), Geriatria (+2), Igiene e Medicina Preventiva (+7), Malattie Infettive (+1), Medicina Interna (+9), Neurologia (+11), Ortopedia e traumatologia (+14), Otorinolaringoiatria (+3), Pediatria (+51), Urologia (+7);
b) contratti diminuiti: Anestesia e rianimazione (-6), Chirurgia maxillo-facciale (-1), Chirurgia Vascolare (-3), Farmacologia (-1), Malattie apparato cardiovascolare (-1), Malattie apparato respiratorio (-2), Medicina del Lavoro (-20), Medicina dello Sport (-4), Medicina di Comunità (-1), Medicina fisica e riabilitazione (-15), Medicina Legale (-7), Medicina Nucleare (-5), Medicina Tropicale (-2), Microbiologia (-5), Neurochirurgia (-1), Neurofisiopatologia (-2), Neuropsichiatria Infantile (-1), Oftalmologia (-4), Psichiatria (-1), Radiodiagnostica (-29), Radioterapia (-4), Reumatologia (-3), Scienze dell’Alimentazione (-4).
Per inciso, dobbiamo anticiparvi che, se il Ministro dovesse accettare i criteri proposti, un numero consistente di scuole verrebbero aggregate o chiuse, in particolare a causa della mancanza nel corpo docente di ruoli di prima (Professori Ordinari) o seconda fascia (Professori Associati) del settore scientifico disciplinare di riferimento (i casi più “eclatanti” si potrebbero registrare per la Fisiatria, ma non solo. In alcune piccole sedi, ad esempio, molte scuole non hanno documentato di possedere i requisiti minimi, con le conseguenze del caso).
Nei prossimi giorni sarà predisposto dagli Uffici del MIUR il Decreto di attribuzione dei posti con la bozza di Allegato contenente la proposta di attribuzione dei contratti; il tutto, dopo essere sottoposto al vaglio del titolare del MIUR, sarà inviato con procedura d’urgenza al Ministero della Salute per una necessaria condivisione dell’attribuzione fatta dagli Uffici del MIUR e per sottoporre il Decreto per la firma al Ministro della Salute. A quel punto il Decreto firmato tornerà al MIUR per essere sottoposto alla firma del Ministro Profumo e si potrà quindi procedere con l’invio alle Università della Nota di indirizzo per l’avvio delle procedure concorsuali. Ciò consentirebbe alle Università di procedere alla successiva pubblicazione coordinata su base nazionale dei bandi, salvo imprevisti (che sono sempre dietro l’angolo a causa della ristrettezza dei tempi), subito dopo Pasqua e quindi entro la metà di aprile.
Il Consiglio Esecutivo SIGM
Il Dipartimento SIGM Specializzandi (SIMS)