Cari Colleghi,
il SIGM ha deciso di farsi parte attiva nel sostenere le popolazioni colpite dal sisma nei giorni scorsi.
E’, infatti, in corso una collaborazione con la Sala Operativa Nazionale della Protezione Civile, che vede come prima necessità la pianificazione degli aiuti per garantire la continuità assistenziale dei terremotati.
Si precisa che il contributo dei giovani medici, eventualmente reclutati, sarà richiesto maggiormente nei mesi a venire più che nell’immediato, perchè in tutte le maxi emergenze la fase acuta iniziale è la più congestionata e richiede pertanto il supporto di un sistema di interventi organizzato e costante nel tempo, e quindi si potrà essere chiamati soprattutto quando si registrerà l’esaurimento delle risorse umane disponibili, oltre che il venir meno dell’attenzione dei media si sposterà su altre problematiche.
Chi volesse dare la propria disponibilità ad aiutare i colleghi emiliani è pregato di fornire i dati richiesti nel file exel allegato, necessari a censire la disponibilità di personale medico volontario.
I dati dovranno essere inviati per E-mail a medicina.sociale@giovanemedico.it.
Si ricorda, a tal proposito, che esistono i benefici di legge che permettono di assentarsi dal posto di lavoro con il mantenimento del proprio stipendio qualunque tipologia di contratto sia in essere. Inoltre, l’art. 9 del Codice Deontologico afferma che: <<Il medico, in caso di catastrofe, di calamità o di epidemia, deve mettersi a disposizione dell’Autorità competente>>.
Per ulteriori informazioni contattare il Responsabile Nazionale SIGM della Medicina Sociale, Dr Fileo Satta 3395253101