“Al concorso per l’accesso alle scuole di specializzazione mediche, di cui al decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368, e successive modificazioni, possono partecipare tutti i laureati in medicina e chirurgia. I laureati di cui al primo periodo, che superino il concorso ivi previsto, sono ammessi alle scuole di specializzazione a condizione che conseguano l’abilitazione per l’esercizio dell’attività professionale, ove non ancora posseduta, entro la data di inizio delle attività didattiche di dette scuole immediatamente successiva al concorso espletato.”
In definitiva, i colleghi abilitandi nella sessione di luglio 2013 potranno partecipare al concorso di accesso 2012/2013 e, qualora risultino abilitati alla professione medica secondo i risultati pubblicati da MIUR e singoli Atenei entro la data del 22 luglio 2013, che segna l’inizio delle attività didattiche, saranno ritenuti idonei per essere ammessi alle Scuole di Specializzazione. In caso contrario, nonostante la partecipazione ed il posizionamento ottenuto, decadranno in quanto non in possesso del titolo richiesto.
Per completezza di informazione alleghiamo la circolare (scarica qui) della Federazione degli Ordini dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri (FNOMCeO) del 2008 che chiedeva alle Istituzioni di revisionare la normativa rendendo chiara l’obbligatorietà dell’iscrizione all’albo per i medici specializzandi. Richiesta estemporanea e, sicuramente, ad ora mai recepita dalle Istituzioni.
Il Dipartimento Specializzandi
Associazione Italiana Giovani Medici (SIGM)