Si è svolto sabato 27 luglio u.s. l’incontro tra il neoeletto Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Messina, Prof. Pietro Navarra, ed una delegazione del Segretariato Italiano Giovani Medici (S.I.G.M.). Durante tale incontro, sono state discusse le principali problematiche che affliggono la formazione medica specialistica nella nostra Università.
Caposaldo dell’incontro la mancata corresponsione degli stipendi dei medici in formazione specialistica con contratto regionale: il Magnifico Rettore, dimostratosi attento e totalmente disponibile nel mettere in atto tutte le dovute correzioni per risolvere il problema dei giovani medici in formazione, ha rimarcato l’insolvenza della Regione nei confronti dell’Università che purtroppo non consente alcuna anticipazione di spesa; nonostante ciò ha assicurato che, nel corso del prossimo tavolo tecnico con l’Assessorato, nel quale verrà discusso il nuovo protocollo d’intesa Università – Regione, porterà come “conditio sine qua non” il piano di rientro dal debito pregresso, al fine di consentire una più agevole gestione della spesa ed un pronto ripristino del flusso stipendiale ai medici in formazione specialistica.
Sulla querelle delle assenze per motivi personali e delle assenze per malattia dei medici in formazione, il Magnifico Rettore si è detto disposto ad istituire un tavolo tecnico tra i portatori di interesse, i rappresentanti al Senato, all’Osservatorio e i responsabili dell’area amministrativa Segreterie e Scuole di Specializzazione per emanare una circolare interna che consenta a tutti gli specializzandi di fruire dei 30 giorni di permessi e dei periodi di malattia in maniera indipendente, nel rispetto della normativa vigente in tema di lavoro alle dipendenze pubbliche (DLgs Brunetta), come previsto dai vigenti protocolli d’intesa e dal contratto di formazione specialistica, e come già pienamente applicato da numerose Università italiane.
Infine, si è discusso della inadeguata formazione dei giovani medici. Il Magnifico Rettore è conscio delle problematiche di molte Scuole di Specializzazione che, oberate dalla mole di lavoro o inficiate dalla scarsità di personale docente, non permettono ai medici in formazione una piena fruizione dell’offerta didattica teorico-pratica, e che in determinati casi non arriva a rispettare i criteri minimi di formazione stabiliti dalla normativa vigente. Per questo motivo il Magnifico Rettore, di concerto con il nostro rappresentante al Senato, si è impegnato ad istituire una Commissione di Vigilanza che valuti le misure necessarie ad evidenziare tutte le criticità che affliggono le singole Scuole in modo da iniziare un percorso di miglioramento che porti tutte le Scuole di Specializzazione ad un livello di eccellenza pari o superiore alla maggior parte degli Atenei italiani.
Il direttivo SIGM, soddisfatto della disponibilità e dell’impegno manifestato dal Magnifico Rettore, continuerà a vigilare sulle questioni discusse per ottenere una rapida risoluzione delle problematiche esaminate, prima fra tutte la questione retributiva.