I Giovani Medici (SIGM) hanno avanzato le loro proposte per responsabilizzare e valorizzare la componente giovane della professione medica all’insegna della meritocrazia all’interno del SSN;
La delegazione ha presentato la petizione lanciata per chiedere a Governo e Parlamento maggiori investimenti nella formazione post laurea di medicina ed ha annunciato una mobilitazione dei giovani medici e degli studenti in medicina per la metà ottobre per sostenere tali richieste.
I Giovani Medici (SIGM) esprimono soddisfazione per le aperture dimostrate dal Ministro Lorenzin ed attendono di avere riscontro alle proposte presentate.
Una delegazione dell’Associazione Italiana Giovani Medici (SIGM) è stata ricevuta dal Ministro della Salute, On. Beatrice Lorenzin. L’incontro ha fatto seguito agli impegni assunti dal Ministro Lorenzin in occasione della “Campagna Giovani Medici Day – Cambiare il Paese, per non cambiare Paese”, lanciata dal S.I.G.M. e dal Comitato pro concorso nazionale con una manifestazione nazionale, tenutasi in piazza Montecitorio lo scorso 14 maggio 2013, che ha avuto il fine di portare all’attenzione delle Istituzioni e dell’opinione pubblica le criticità che investono la condizione dei giovani medici in Italia.
I Giovani Medici (SIGM) hanno avanzato le loro proposte per responsabilizzare e valorizzare all’insegna della meritocrazia la componente giovane della professione medica all’interno del Servizio Sanitario Nazionale. I Giovani Medici (SIGM) hanno richiesto, inoltre, che vi sia una maggiore integrazione tra il Ministero Salute ed il MIUR al fine di ripensare e di riorganizzare il sistema formativo professionalizzante post laurea di medicina, dalla formazione specialistica alla formazione specifica di medicina generale.
I Giovani Medici (SIGM), inoltre, hanno auspicato che, in linea con quanto già in corso di finalizzazione per l’accesso alle scuole di specializzazione, laddove sta per essere istituzionalizzato un concorso a graduatoria nazionale, si adottino analoghe iniziative per affermare il merito e la trasparenza anche nell’accesso ai ruoli del convenzionamento (continuità assistenziale, assistenza primaria e specialistica ambulatoriale) ed in generale nell’accesso a tutti i ruoli del SSN.
La delegazione dei Giovani Medici (SIGM), infine, ha presentato al Ministro la petizione lanciata per chiedere a Governo e Parlamento di investire nella formazione post laurea di medicina, dal capitolo della formazione specialistica a quello della formazione specifica di medicina generale, iniziativa che prelude ad una mobilitazione nazionale di giovani medici e studenti in medicina in programma a metà ottobre.
<<Esprimiamo soddisfazione per le aperture dimostrate dal Ministro Lorenzin ed attendiamo di avere riscontro alle proposte presentate>> – dichiarano i Giovani Medici (SIGM).