Care Colleghe e cari Colleghi,
vi informiamo che sono stati presentati numerosi emendamenti al Ddl di Stabilità in discussione alla Camera (praticamente da tutti i gruppi Parlamentari) recanti delle risposte concrete alle richieste sollevate dalla manifestazione #GiovaniMediciDay che si terrà il prossimo giovedì 12 dicembre a Roma presso piazza Montecitorio. In attesa che tutti gli emendamenti vengano pubblicati, tra questi, riteniamo opportuno segnalarne alcuni la cui stesura è stata direttamente richiesta, seguita, ed in taluni casi suggerita dall’Associazione Italiana Giovani Medici (SIGM).
NOTA DEL COMITATO ORGANIZZATORE
–> ECCO I PRIMI EMENDAMENTI PRESENTATI!
Hanno confermato la propria vicinanza ed affidabilità i Deputati Crimì, Calabrò e Gigli, in rappresentanza dei partiti di maggioranza, che hanno presentato degli emendamenti, alcuni dei quali, se approvati, consentirebbero un recupero teorico, derivante dai tagli di alcune voci di costo presenti nel testo del Ddl di Stabilità, di diverse decine di milioni di euro da destinare alla formazione specialistica. I medesimi Deputati, inoltre, nel predisporre il parere sulla Legge di Stabilità in sede di XII Commissione Affari Sociali, hanno inserito un pressante invito al Governo a finanziare i contratti di specializzazione.
Confermiamo che sono stati presentati emendamenti che sostengono la causa degli specializzandi non medici, unitamente alle richieste dei medici, e tra questi segnaliamo quello dell’On. Vargiu, Presidente della XII Commissione Affari Sociali.
Di particolare interesse, inoltre, è l’emendamento, a firma Distaso ed altri, che riprende l’emendamento presentato dal Sen. D’Ambrosio-Lettieri ed altri al Senato, col fine di istituzionalizzare la Scuola di specializzazione di medicina generale. Tale emendamento, proposto dal SIGM, è stato modificato prevedendo delle coperture aggiuntive derivanti dal Fondo Sanitario Nazionale, in modo da superare le criticità emerse al Senato. Ma non è il solo. Anche un emendamento dell’On. Calabrò prevede il finanziamento di 1.000 contratti per la “formazione dei medici in Medicina Generale”. A firma di quest’ultimo anche un ulteriore emendamento che mira a detassare i finanziamenti per contratti di formazione, provenienti da soggetti privati.
La presentazione di tutti questi emendamenti, che giungono in risposta alla attuale previsione di 2.000 contratti ministeriali e di nessun altro finanziamento per gli specializzandi non medici, comunicata in sede di question time dal Ministro dell’Università, On. Carrozza, incoraggiano a convergere numerosi da tutto il Paese per essere presenti in Piazza Montecitorio per il #GiovaniMediciDay il giorno 12 dicembre 2013.
Per quanto concerne le adesioni alla Manifestazione il comitato organizzatore informa che stanno giungendo copiose da tutte le Regioni e forte è la fiducia nel poter ripetere, se non addirittura superare, le presenze della manifestazione del 7 novembre 2013.
Cionondimeno, al fine di conferire la maggiore incisività possibile al #GiovaniMediciDay, il comitato organizzatore ha ritenuto opportuno articolare la giornata dell’orgoglio della componente giovane della sanità per “cambiare il Paese, senza cambiare Paese!” in una serie di iniziative parallele alla manifestazione nazionale non sindacale di Roma ed, in particolare, si invitano:
– tutti i colleghi specializzandi, medici e non medici, che non potranno scendere in piazza a Roma, ad astenersi dalle attività assistenziali dalle ore 10 alle ore 14, sia per sostegno alle richieste della manifestazione, che ricomprendono anche l’adozione di criteri trasparenti per l’accesso ai ruoli del SSN e del territorio (continuità assistenziale, convenzionamento di medicina generale, specialistica ambulatoriale), sia in quanto, in mancanza dell’ingresso di forze fresche nelle scuole di specializzazione, gli stessi saranno chiamati il prossimo anno a coprire le carenze di organico del futuro I anno;
– tutti gli studenti in medicina e tutti i giovani medici ad aderire ad un Tweetmob rilanciando su Twitter nel giorno della protesta messaggi indirizzati al Presidente Enrico Letta (@EnricoLetta) contrassegnati dagli hashtag #giovanimediciday e #specializzandioraomaipiù
Inoltre, segnaliamo due grandi manifestazioni regionali satellite nelle Regioni insulari: in Sardegna e Sicilia, in contemporanea alla manifestazione nazionale di Roma, studenti in medicina, medici e non medici in formazione specialistica e medici in formazione specifica di medicina generale si sono dati appuntamento per dare vita a forme di discussione e protesta (Sardegna) o per manifestare sotto la Presidenza della Regione (Sicilia).
Infine, rinnoviamo l’appello a tutte le associazioni e le sigle di categoria rappresentative della componente giovane della Professione di convergere nella Manifestazione nazionale non sindacale di Roma.
Attendiamo altresì di sentire levarsi la voci degli Ordini provinciali a supporto delle richieste dei Giovani Medici e degli studenti in medicina.
Il Consiglio Esecutivo SIGM