Posto rimedio all’annoso problema della copertura degli stipendi dei medici specializzandi titolari di contratti aggiuntivi regionali.
L’Assemblea Regionale Siciliana ha stanziato 14 milioni di euro e 19 milioni di euro rispettivamente nel Bilancio (allegato 1) e nella Finanziaria della Regione (allegato 2), garantendo la copertura per la spesa corrente e l’estinzione del debito che la Regione aveva contratto con le Università per il mancato adeguamento del capitolo di spesa nel passaggio tra le ex borse di studio ed i contratti di formazione.
La Regione è al lavoro per studiare l’utilizzo del Fondo Sociale Europeo per finanziare nuovi contratti per gli aspiranti specializzandi e per dare un riconoscimento economico ai colleghi specializzandi non medici.
Esprimiamo soddisfazione per lo straordinario risultato ottenuto a seguito della mobilitazione regionale del 12 dicembre 2013, ma attendiamo il pronunciamento del Commissario dello Stato sulla Legge Finanziaria prima di festeggiare.
Ringraziamo il Governo ed il Parlamento Regionale per l’importante segnale dato a sostegno del diritto alla formazione dei giovani medici.