Care/i Colleghe/i,
come recentemente comunicato (LEGGI QUI), il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca ha confermato la propria volontà di espletare il concorso di ammissione alle scuole di specializzazione di area medica per l’a.a. 2013/2014 intorno alla metà di ottobre 2014, ovvero a ridosso della fine del predetto anno accademico (31 ottobre 2014).
Tale tempistica rischia di sovrapporsi a quella prevista per l’espletamento del concorso di ammissione al corso di formazione specifica in medicina generale, che prevede le seguenti scadenze, stabilite a livello centrale dal Ministero della Salute:
– prova di ammissione: 17 settembre 2014
– correzioni, pubblicazione delle graduatorie ed immatricolazione: entro la prima settimana di ottobre
– inizio delle attività: entro il novembre 2014, a seconda delle esigenze organizzative delle singole Regioni.
Con un simile timing potrebbe accadere che molti aspiranti medici in formazione specialistica partecipino legittimamente sia al concorso di ammissione al corso di formazione specifica in medicina generale a settembre sia a quello di ammissione alla scuola di specializzazione di interesse ad ottobre. Qualora poi risultassero vincitori al concorso di ammissione per la medicina generale, potrebbero iscriversi a tale corso in attesa di conoscere i risultati relativi alla formazione specialistica, impegnando la relativa borsa. Nel momento in cui risultassero successivamente vincitori anche di un contratto di formazione specialistica, potrebbero poi rinunciare alla borsa del corso di formazione specifica in medicina generale, optando per la scuola di specializzazione. Tutto ciò potrebbe determinare la perdita di numerosi posti (borse) assegnati ai corsi di formazione specifica in medicina generale in tutte le Regioni.
Al di là del disagio correlato al doversi preparare a due differenti concorsi in date molto ravvicinate, riteniamo che questa criticità dovrebbe rappresentare un ulteriore elemento di analisi sull’opportunità di anticipare il concorso di specializzazione prima delle selezioni per i corsi di medicina generale (l’esperienza dimostra, infatti, che il corso triennale di medicina generale nella maggioranza dei casi rappresenta una seconda scelta per i medici neolaureati).
Ad ogni modo, l’Associazione Italiana Giovani Medici (SIGM) ha già provveduto a segnalare formalmente il disservizio ai Ministeri competenti (MIUR e Ministero della Salute), chiedendo di fare le opportune valutazioni del caso e di porre rimedio a tale criticità, non potendo il sistema formativo post laurea permettersi di sprecare importanti risorse in questo periodo caratterizzato da gravi ristrettezze economiche.
Il Dipartimento Specializzandi (SIMS) del SIGM
Il Dipartimento Medicina Generale (SIMeG) del SIGM