NOTA INFORMATIVA: Ogni iniziativa di protesta avvenuta tra ieri 3 novembre ed oggi 4 novembre non è riconducibile e non va ricondotta alla MANIFESTAZIONE UNITARIA DEI GIOVANI MEDICI A TUTELA DELLA DIGNITÀ DELLA PROFESSIONE che, dopo regolare autorizzazione da parte della Questura di Roma, si terrà domani 5 novembre 2014 di fronte al MIUR sede di Trastevere a partire dalle ore 10.
Prendiamo atto dello sblocco dell’impasse da parte del MIUR che è intervenuto sulla terribile vicenda dell’errore di somministrazione delle domande del concorso nazionale commesso dal CINECA. Nel chiedere per trasparenza che vengano immediatamente comunicate quali domande siano state annullate e riservandoci di dare nelle prossime ore un giudizio nel merito della decisione del MIUR, a caldo ci sentiamo di osservare come almeno si sia evitato di sottoporre i candidati ad ulteriori stress concorsuali ed esborsi economici. Tuttavia, siamo consci del fatto che il danno è stato consumato irreparabilmente e che, qualsiasi decisione fosse stata assunta, il contenzioso sarebbe stato inevitabile.
Per tale ragione chiediamo che il MIUR ed il Governo si facciano carico di stanziare nella prima legge di spesa utile le risorse aggiuntive necessarie a sanare le posizioni di TUTTI gli aspiranti specializzandi MERITEVOLI (vincitori sia nella graduatoria definitiva senza le domande annullate, sia nella graduatoria virtuale con le domande annullate), al pari di quanto già avvenuto in occasione della vicenda del “bonus maturità”, nonché di TUTTI i DANNEGGIATI, ovvero le migliaia di candidati vittime dei danni conseguenti ai disservizi connessi alla non ottimale gestione del concorso per l’accesso alle scuole di specializzazione. A tal proposito chiediamo che vengano pubblicate tanto la graduatoria a 28 domande che quella a 30 domande. I giovani medici aspiranti specializzandi non vanno lasciati in un limbo e servono subito fatti o si traggano le conseguenze ad ogni ordine e grado!
Venga preservato il valore del concorso nazionale e si diano garanzie affinchè in futuro le selezioni vengano organizzate in maniera inattaccabile, a cominciare dal garantire pari condizioni ambientali a tutti i candidati (poche sedi ed idonee ad ospitare un grande numero di candidati, postazioni distanziate adeguatamente, commissari vigilanti esterni).
Si intervenga anche sulla programmazione dei fabbisogni, riducendo gli accessi a medicina a partire dal prossimo anno accademico, per compensare i gravi danni consumatosi a causa delle scelte scellerate del passato.
Per conseguire questi e tutti gli altri obiettivi a tutela delle giovani generazioni di medici, l’Associazione Italiana Giovani Medici ed il Comitato Nazionale Aspiranti Specializzandi si riservano di concertare con le altre associazioni e comitati di categoria l’organizzazione dell’annunciata Manifestazione unitaria del 5 novembre 2014 a Roma davanti la sede del MIUR. Seguirà il manifesto condiviso che si chiederà di sottoscrivere a tutti gli aderenti alla mobilitazione.