La rappresentatività del SIGM è certificata da formali riconoscimenti da parte del Ministero della Salute e del MIUR, in ossequio alle normative vigenti, nonché è altresì dimostrata dalla presenza di rappresentanti del SIGM in tutti gli organismi di rappresentanza democratica di riferimento per i giovani medici (Consiglio Nazionale Studenti Universitari, Osservatorio Nazionale ed Osservatori Regionali della Formazione medica specialistica, Commissioni e Tavoli ministeriali, organi di rappresentanza accademica, Ordini dei medici, ecc.).
Si diffida chiunque, pertanto, dall’indirizzare all’Associazione Italiana Giovani Medici (SIGM) ed a qualsivoglia suo responsabile frasi volte a denigrarne l’operato o, peggio, a diffamarne i rappresentanti, ovvero a strumentalizzare o a distorcere posizioni chiaramente rappresentate per iscritto in comunicati e verbali ufficiali, unici atti da cui poter desumere l’opinione dell’Associazione e dei suoi rappresentanti.
Si consigliano parimenti i giovani colleghi investiti dalle “drammatiche” vicende dell’inversione dei test per l’accesso alle scuole di specializzazione di medicina, cui va la nostra piena solidarietà e considerazione, a diffidare da quanti, per interessi non ancora meglio precisati, o forse semplicemente perché da sempre avversi al cambiamento introdotto dalla riforma per l’accesso alle scuole di specializzazione, li inducano oggi a prendere posizioni avverse allo scrivente Segretariato, basate su mistificazioni dei fatti, suggerendo addirittura di diffidare il SIGM dall’esercitare, in un contesto democratico, il diritto di espressione e di rappresentanza.
Lo stesso diritto di rappresentanza che questa Associazione ha messo in campo contribuendo in maniera significativa e decisiva, in collaborazione con altre sigle e comitati, al reperimento dei finanziamenti utili a mettere a concorso 5000 contratti di formazione a finanziamento statale nel corrente anno accademico, a fronte della dotazione iniziale di 2200 unità contrattuali, nonché di finanziamenti ulteriori impegnati per gli anni accademici 2014/2015 e 2015/2016.
Laddove, pertanto, dovessero proseguire degli atteggiamenti ingiuriosi, delatori o diffamatori nei confronti del SIGM e dei suoi responsabili, rispetto ai quali conserviamo già ampia documentazione acquisita a mezzo dei social network, ci troveremmo, ahinoi, costretti a difendere il buon nome dell’Associazione e dei propri associati nelle sedi opportune, giudiziarie ed Ordinistiche.
Ci auguriamo, infine, che da adesso in avanti prevalga il buon senso e la ragione, nonché si riprenda un dialogo civile e proficuo nel rispetto reciproco delle idee ed al fine esclusivo di migliorare la condizione dei giovani medici Italiani.
La Presidenza Nazionale SIGM