Care Colleghe e Colleghi,
vi ricordiamo che gli iscritti alle scuole di specializzazione di area sanitaria sono soggetti al versamento del contributo regionale per il diritto allo studio, come avviene per gli studenti universitari. La “tassa regionale per il diritto allo studio” viene canalizzata dalle Regioni agli Enti Regionali per il Diritto allo Studio Universitario (ERSU nel caso della Regione Sardegna), al fine di erogare servizi (mense, alloggi, etc.) a sostegno dei contribuenti.
Di recente è stata pagata la tassa di 62 euro relativa all’anno accademico 2013/2014. Tale tassa, in applicazione del Decreto Legislativo n.68 del 29 Marzo 2012 (Governo Monti), e come è già accaduto per altri Atenei d’Italia, è stata aumentata a 140 euro.
ESENZIONI
E’ importante sottolineare che gli Specializzandi il cui reddito complessivo lordo del nucleo familiare di appartenenza è compreso da 0 a 25.000 euro e non godano di altri benefici connessi ai rispettivi corsi universitari, sono esentati dal pagamento di tale tassa. Pertanto diviene importante effettuare l’ autocertificazione della condizione economica ai fini della riduzione delle tasse, attraverso la pagina personale dei Servizi On-Line del sito www.unica.it.
Va rilevato, infine, come nella nostra realtà regionale l’accesso ai servizi a condizioni agevolate non venga garantito agli iscritti alle scuole di specializzazione che, inoltre, non vengono nemmeno considerati ai fini della rappresentanza in seno ai Consigli di Amministrazione degli Enti Regionali per il Diritto allo Studio Universitario. Lo stesso accesso alla mensa per i medici in formazione specialistica risulta precluso o possibile alla sola tariffa piena, riservata ai “non assistiti” (come nel caso della mensa del Policlinico Universitario di Monserrato).
Già nel Settembre 2013, il Segretariato Italiano Giovani Medici, da sempre attento alle istanze dei giovani medici in formazione specialistica, ha chiesto formalmente alla Direzione Generale per l’Università, lo studente e il diritto allo studio universitario (scarica allegato), di intervenire per sollecitare gli Enti Regionali per il Diritto allo Studio Universitario affinchè ricomprendano gli iscritti alle scuole di specializzazione di area sanitaria, in qualità di contribuenti la tassa regionale, ai fini dell’accesso ai servizi erogati dai predetti Enti, anche attraverso la stipula di convenzioni con le Aziende Sanitarie presso le quali gli specializzandi svolgono la propria formazione. Tale richiesta risulta ancora più importante alla luce dell’ adozione della graduatoria nazionale per tipologia ai fini dell’accesso alle scuole di specializzazione.
Attraverso i nostri rappresentanti, ci faremo portavoce di tali criticità nelle sedi opportune, per impedire un’ulteriore riduzione della borsa di studio dei Medici in Formazione Specialistica, che a partire dal mese di gennaio 2015 vedranno ridurre ulteriormente (circa 30-40 euro) lo stipendio mensile, in virtù dell’aumento dell’aliquota Gestione separata dal 21% al 22% (LEGGI QUI PER APPROFONDIRE).
Vi terremo, come sempre, aggiornati in merito.
Buona giornata a tutti
