Il Dipartimento di Medicina Generale (SIMeG) del SIGM esprime apprezzamento per l’approvazione in Senato, nel corso dei lavori di conversione del Decreto Legge sulla Pubblica Amministrazione, di un Ordine del Giorno a firma del Senatore D’Ambrosio-Lettieri et al., che impegna il Governo a valutare, in sede di rinnovo dell’Accordo Collettivo Nazionale, la possibilità di garantire ai medici in formazione specifica in medicina generale un trattamento economico complessivo almeno pari a quello dei medici in formazione specialistica, attraverso la remunerazione di attività assistenziali professionalizzanti presso i servizi dell’azienda sanitaria e della medicina convenzionata.
Tale iniziativa non rappresenta una novità ma risulta estremamente importante in quanto andrebbe a dare esecuzione a quanto disposto dalla Legge 8 Novembre 2012, n. 189 (Legge Balduzzi) che già stabilisce l’individuazione di attività professionalizzanti remunerate per i corsisti, come da sempre proposto e sostenuto dalla nostra associazione.
L’Associazione Italiana Giovani Medici (SIGM) ringrazia i firmatari del citato OdG che già in passato hanno dimostrato di guardare con attenzione alla condizione dei corsisti di medicina generale.
Auspichiamo infine che tale proposta venga tradotta concretamente in una reale valorizzazione dei corsisti di medicina generale – da troppo tempo in attesa dell’attuazione di miglioramenti della propria condizione professionale e della qualità della formazione in medicina generale, nonostante proposte concrete siano da tempo sul tavolo (leggi qui) – e non in un loro impiego in attività professionali sottopagate, a scapito casomai dei giovani medici in possesso del diploma di formazione specifica in medicina generale.