Il coordinamento regionale delle Sedi campane del Segretariato Italiano Giovani Medici (S.I.G.M.) ha avanzato al Governatore della Campania on. Vincenzo De Luca ed alla sua giunta, la proposta d’implementazione del numero di contratti regionali per le scuole di specializzazione mediche attingendo ai fondi sociali europei (F.S.E.).
Questi fondi rappresentano uno strumento principale utilizzato dall’UE per sostenere e favorire l’occupazione giovanile, specie nelle aree dell’unione dove l’economia è più depressa.
Il S.I.G.M., per primo, nel 2014 presentò la proposta in Campania e Sicilia, ottenendo un finanziamento aggiuntivo di 30 e 10 milioni rispettivamente, tramutati in borse aggiuntive per gli aspiranti specializzandi.
Ora il direttivo campano dell’associazione ha riproposto tale soluzione adducendo come motivazione principale sia l’inadeguato numero di contratti messo a disposizione dal ministero (in previsione sono circa 6000) contro il numero dei laureati in medicina, in aumento rispetto all’anno precedente, sia l’elevato fabbisogno regionale di specialisti come stabilito dall’ultima conferenza Stato-regione.
La proposta (vedi allegato) è stata protocollata e discussa oggi in un proficuo incontro con il dott. Topo, presidente della commissione permanente Sanità e Sicurezza, che si è impegnato a presentare la proposta alla giunta e al consiglio regionale, ricalcando quello che è stato fatto tre anni fa.
Sempre il consigliere Topo sarà ospite dell’assemblea dei neo-laureati organizzata dal SIGM-Napoli il giorno 23 marzo ore 13,30 presso il policlinico Federico II, per illustrare queste ed altre proposte in ambito della Sanità.