A poche ore dalla conclusione dell’ultima tornata concorsuale, ecco i punti salienti che hanno caratterizzato l’ SSM18:
Qualità delle domande:
Nel complesso si è confermata la tendenza a prediligere casi clinici e quesiti estrapolati dai vari campi della medicina in maniera più o meno conforme; si è assistito però ancora al persistere di alcuni quesiti eccessivamente specialistici, come il trattamento dell’encefalopatia ipossica fetale o l’utilizzo del femtolaser in oculistica. Nel complesso la prova è risultata più complessa rispetto allo scorso anno.
Sorveglianza:
Con merito si è assistito a controlli più regolari in alcune delle aule che lo scorso anno avevano peccato di criticità; ma persistono gravi segnalazioni di aule affollate, postazioni eccessivamente vicine, concorrenti in grado di collaborare e scarsa attenzione da parte dei commissari.
Gestione dei tempi:
Ingresso dopo un’ora dalla convocazione, due ore di attesa prima dell’inizio della prova. Adeguato o forse un po’ eccessivo il tempo dedicato alle domande.
Continuate a inviarci le vostre segnalazioni all’indirizzo segnala.ssm2018@gmail.com così da lavorare insieme al resoconto ufficiale che invieremo all’attenzione delle Istituzioni .