Il Dipartimento di Medicina Generale (S.I.Me.G.) del Segretariato Italiano Giovani Medici (S.I.G.M.) esprime soddisfazione per la decisione del Quirinale di frenare l’iter parlamentare del cosiddetto “Decreto Semplificazioni” rinviando dunque le misure riguardanti la Formazione in Medicina Generale.
Riteniamo che in tal modo sia stato scongiurato il pericolo di una modifica delle modalità di accesso alla Formazione in Medicina Generale apportata in assenza di un adeguato confronto con le parti interessate, e che a nostro avviso avrebbe svilito la qualità della formazione e della professione, come da noi evidenziato nei giorni scorsi.
In base a quanto risulta dalle notizie trapelate oggi a mezzo stampa, gli emendamenti momentaneamente bloccati verrebbero riproposti in un ddl di iniziativa parlamentare da presentare con procedura d’urgenza.
A tal proposito riteniamo fondamentale che vengano prese in considerazione le opinioni delle associazioni che rappresentano i giovani medici e che più conoscono la realtà e i problemi della categoria.
Pertanto, facciamo un appello a tutte le forze politiche, sindacali ed associative del mondo medico giovanile affinché si collabori per l’elaborazione di proposte che rendano l’accesso alla Formazione in Medicina generale meritocratico, adeguatamente retribuito, rispondente a specifiche esigenze qualitative di tipo formativo e al fabbisogno quantitativo di personale da parte del Servizio Sanitario Nazionale.
Riteniamo che questi siano i cardini fondamentali sui quali elaborare proposte e basare la formazione dei Medici di Medicina Generale del futuro.