In data 29/05/2019 il Dipartimento di Medicina Generale (SIMeG) dell’Associazione Italiana Giovani Medici (SIGM) ha inviato un sollecito (link) al Ministero della Salute e alla Conferenza delle Regioni a chiarire la questione del riconoscimento del diritto all’assenza per malattia per i Medici in Formazione iscritti ai CFSMG.
Il SIMeG richiede, come già fatto in una lettera inviata in data 11/02/2019 (link2), alla quale non è seguita risposta, chiede che anche per i Medici iscritti ai Corsi di Formazione Specifica in Medicina Generale i giorni di assenza per malattia, debitamente certificati, non vengano computati nei 30 giorni di assenza previsti per motivi personali, così come è stato chiarito essere per i colleghi specializzandi.
Questa richiesta trova due ordini di motivazione: la tutela del diritto alla malattia del lavoratore e la tutela della saluta pubblica. Oggi, di fatto, in molte regioni i Medici in CFSMG non hanno diritto ad assentarsi dal corso per malattia senza che questi giorni vengano computati all’interno dei 30 giorni di assenza per motivi personali. Questo obbliga i Giovani Medici a recarsi al lavoro anche se malati, aumentando il rischio di diffusione di malattie a pazienti già debilitati che frequentano gli ambulatori o i reparti in cui i medici svolgono la loro formazione.
Riteniamo che questa richiesta debba servire a fare chiarezza sul tema e ad equiparare, almeno sotto questo aspetto, i Medici in Formazione Specifica in Medicina Generale ai colleghi specializzandi.