Sabato 7 novembre 2020 si è svolto il Congresso Nazionale SIGM, il primo in modalità telematica nell’era dell’Associazione Italiana Giovani Medici.
Passaggio del testimone alla presidenza
Nel corso dell’incontro, il Consiglio Nazionale ha eletto la nuova Presidente. Al Presidente uscente Claudia Marotta subentra Federica Orlando. È lei che guiderà i Giovani Medici per il prossimo mandato. Specializzanda in Medicina Interna all’Università La Sapienza di Roma ed ex vice presidente vicario dell’Associazione, è ormai da anni membro attivo del SIGM, in prima linea nel portare avanti le istanze dei giovani medici.
“È passato quasi un anno dall’ultimo Congresso a Napoli ma, visto il momento delicato, sembra molto di più”, sottolinea Claudia Marotta. “È stato un anno incredibile nel quale abbiamo affrontato situazioni difficili, con lo spirito di squadra che ci contraddistingue, spingendoci sempre oltre la nostra zona di comfort. Abbiamo raggiunto tanti obiettivi, confermando la nostra relazione diretta e capillare con i colleghi su tutto il territorio nazionale, che trova sintesi ed armonia nella rappresentanza nazionale, regionale, locale ed istituzionale“.
“Abbiamo continuato a raccogliere sfide sempre nuove – continua la presidente uscente – dal post lauream ai dottorandi, specialisti, specializzandi e medici di medicina generale, occupandoci di ciò che ci sta più a cuore, la qualità formativa. Siamo riusciti nel contempo a dare vigore e slancio agli aspetti culturali, dedicandoci con dedizione e metodo alla raccolta di recensioni sulle scuole di specializzazione (VamoSSM) e al progetto del comitato editoriale che ha riportato in auge la nostra tradizione scientifica e culturale sviluppando in particolare i temi della digital health ed organizzando webinar di approfondimento sulla pandemia con la sede della Cattolica, con la Fondazione GIMBE e con Medici con l’Africa CUAMM. Al termine di questo mandato, sono felice di proporre Federica Orlando come nuova Presidente dell’Associazione. Già da studentessa era in piazza a lottare contro l’imbuto formativo ed è con lei che è nato il dipartimento post lauream che, grazie ad un gruppo giovane e attivo, continua ad essere il nostro fiore all’occhiello“.
Le fa eco il Past President Emanuele Spina: “La scelta di Federica è sicuramente la più adatta, nel solco della continuità con il lavoro svolto da Claudia. Ancora una volta è stato scelto il profilo migliore per garantire equilibrio, equità e visione prospettica al SIGM. Non posso che essere felice e soddisfatto nel constatare che, nonostante progressivamente ci allontaniamo dalla generazione dei “fondatori” dell’Associazione, i valori e i principi rimangono saldi e il SIGM mantiene il suo ruolo culturale e di rappresentanza”.
“Quando mi è stata proposta la guida del SIGM” esordisce Federica Orlando “mi sono chiesta: ne sarò in grado? Ciò che mi ha spinto a rispondere affermativamente è la consapevolezza di poter contare su una squadra con cui sono cresciuta e che stimo fortemente. Faccio parte dell’Associazione ormai da otto anni, per me rappresenta una famiglia che cresce ogni giorno di più. Le sfide sono e saranno tante e le affronteremo insieme dando voce con orgoglio agli ideali della nostra associazione e soprattutto alla voce dei nostri colleghi”.
Il SIGM cambia veste: un nuovo logo ed un nuovo sito
Presentato in occasione del Congresso Nazionale ed ufficialmente online il nuovo sito nazionale del Segretariato Italiano Giovani Medici, già ricco di contenuti e di funzioni.
Tramite una sezione dedicata sarà possibile a breve effettuare il tesseramento con tessera virtuale che consentirà agli utenti di avere accesso all’area personale e di usufruire di funzioni specifiche all’interno del sito e di convenzioni. Già online materiale utile per i colleghi neoabilitati ed in formazione specialistica e i contenuti relativi ai vari dipartimenti (post lauream, medicina generale, specializzandi, specialisti e liberi professionisti, dottorandi e ricercatori).
Nella homepage spicca il nuovo logo, nato dalla sintesi tra vecchio e nuovo, tradizione ed innovazione. “Abbiamo lavorato a lungo su un restyling del volto della nostra Associazione – dichiarano i Giovani Medici – pur conservando i nostri colori e la nostra identità, nel solco di una tradizione decennale”.
Il SIGM si rinnova dunque nella forma con un taglio giovane e moderno ed offre un nuovo modo di comunicare e di interagire in maniera diretta, nell’impegno quotidiano che la vede al fianco dei giovani medici.
Il SIGM e le Istituzioni
Hanno partecipato alla discussione anche i rappresentanti eletti negli organi istituzionali: Andrea Uriel De Siena, rappresentante in Assemblea Nazionale ENPAM, Lucilla Crudele, rappresentante degli specializzandi in CNSU, e Francesco Bencivenga, rappresentante in Osservatorio Nazionale per la Formazione Medica Specialistica.
“I nostri rappresentanti stanno svolgendo un lavoro tale da inorgoglire tutti noi” Commenta Federica Orlando. “La restituzione in assemblea delle attività svolte e degli obiettivi che come associazione dobbiamo porci è stato un momento molto importante per tutti i soci presenti, ricordandoci il ruolo istituzionale che rivestiamo e l’impegno di rappresentare tutti i nostri colleghi in questi contesti”.
Il SIGM e le sedi locali: parola agli incaricati
“Abbiamo deciso di dedicare la parte principale del Congresso alle realtà locali, di cui al momento contiamo diciotto sedi, tra ordinarie e sperimentali” continua Federica Orlando. “Ogni sede ha avuto modo di raccontarsi, parlando dei punti di forza e delle criticità. E’ stato un bellissimo momento di condivisione e di crescita. La sede locale è la vera linfa dell’Associazione, lo strumento con il quale meglio riusciamo ad interfacciarci con le necessità concrete dei nostri colleghi, nelle università, nei policlinici, nel territorio. Ascoltarle e potenziarle rappresenta il primo impegno al quale mi sento di tener fede durante il mio mandato”.
“Sono molto felice” – conclude la nuova presidente – “vedo una Associazione viva e grintosa e leggo fiducia e riconoscenza in chi si avvicina alla nostra realtà. Avere più di sessanta colleghi presenti al nostro Congresso Nazionale è stata una grande soddisfazione. Conoscendoci, i colleghi scoprono che dietro i nostri comunicati, le nostre attività e proposte, c’è il lavoro di giovani medici che vivono sulla propria pelle le loro stesse criticità. Basta conoscersi per far cadere muri e preconcetti molto spesso privi di fondamento, per cui il mio invito va a tutti coloro che vedono la nostra Associazione lontana: veniteci a conoscere, vi aspetto a braccia aperte”.