Finalmente è arrivata la tanto attesa e sperata risposta da parte dell’Assessorato alla Salute.
A seguito della nota del Comitato Regionale Universitario del 10 Settembre scorso e della risoluzione del CdA dell’Università di Palermo che ha deliberato, il 18 settembre, l’interruzione dell’erogazione delle borse di studio con contratto regionale e il blocco della firma dei relativi contratti dei neoiscritti, è partita venerdì scorso dagli uffici dell’Assessorato alla Salute una lettera indirizzata ai tre atenei siciliani per il ripianamento del debito pregresso dal 2° al 6° anno dei contratti regionali.
In questa missiva vengono esposti le modalità e i tempi per il piano di rientro del debito pregresso accumulato negli anni dalla Regione nei confronti dei 3 Atenei Siciliani.
Questo è un buon segnale in risposta alla missiva (con relativa raccolta firme dei colleghi con contratto regionale) e del Comunicato Stampa congiunto delle tre Sedi Siciliane del S.I.G.M., ma in ogni caso c’è da attendere ancora il reale trasferimento dei fondi promessi dalle casse della Regione fino a quelle degli Atenei, che si spera sia compiuto entro poche settimane per garantire già a partire da fine ottobre il regolare pagamento delle borse di studio regionali.
Al tempo non si hanno certezze sui trasferimenti dei fondi riservati ai colleghi iscritti al primo anno, che quindi, fino a quando la Regione non fornirà le giuste garanzie, non riceveranno alcun compenso.
Le sedi SIGM di Palermo, Catania e Messina