Cari Colleghi,
abbiamo il piacere ci comunicarvi che ieri, a seguito di una riunione tecnica tenutasi presso il Rettorato, l’Amministrazione dell’Università di Palermo ha dato il via libera per attivare le procedure di corresponsione degli stipendi arretrati di tutti gli specializzandi iscritti al primo anno di corso.
Saranno licenziate le somme maturate a partire dal 17 maggio u.s. a tutto il mese di settembre 2010. Ciò sarà possibile grazie alla pronta disponibilità nelle casse dell’Ateneo dei finanziamenti regionali stanziati per coprire i contratti di formazione specialistica per tutto il corrente A.A. 2009/2010. Infatti, sembra che il MIUR non abbia ancora completato il trasferimento delle somme necessarie a coprire i contratti ministeriali e, pertanto, anche i colleghi “ministeriali” si gioveranno dei benefici posti in essere dallo sblocco dei fondi regionali.
Gli stipendi verranno accreditati nel più breve tempo possibile e comunque nel corrente mese. Nel vostro esclusivo interesse, pertanto, vi invitiamo ad evitare di tartassare di chiamate gli uffici del Rettorato, che a partire dalla giornata odierna sono a lavoro per voi, onde evitare di rallentare i lavori.
Vi terremo puntualmente aggiornati tramite i nostri canali comunicativi su tutti gli sviluppi del caso.
Ringraziamo pubblicamente la Direzione Amministrativa dell’Università degli Studi di Palermo e la Signora Amico del Settore Post Lauream per la disponibilità dimostrata nel senso di trovare soluzioni tecniche che venissero incontro al riconoscimento del diritto retributivo dei medici in formazione specialistica.
Infine, a commento della presente comunicazione, ci permettiamo di rimarcare ancora una volta l’importanza della mobilitazione messa in campo dal nostro Segretariato negli ultimi due anni al fine di sensibilizzare la Regione ad investire nella formazione dei futuri operatori del Sistema Sanitario Regionale, attraverso l’adeguamento del Capitolo del Bilancio destinato alla formazione specialistica che è stato implementato dai circa 8 milioni di euro agli attuali 22 milioni di euro circa. Come dimostrano i fatti, la nostra iniziativa ci ha posto nelle condizione, in un momento di crisi finanziaria generale e locale, di tutelare gli interessi di tutti gli specializzandi, siano essi titolari di contratto ministeriale che regionale.
Walter Mazzucco
Claudio Costantino
Salvatore Moscadini
Bruno Gioia
Calogero Rinoldo
Guido Maringhini