Nel sottolineare come tale iniziativa nasca a seguito dell’opera di sensibilizzazione promossa dai rappresentanti delle Associazioni di categoria, i cui delegati siedono in seno all’Osservatorio Nazionale della Formazione Medico Specialistica, esprimiamo piena soddisfazione per il recepimento delle nostre indicazioni nel senso di avviare un reale monitoraggio della sussistenza degli standard e dei requisiti formativi-professionalizzanti delle scuole di specializzazione. Ci preme, altresì, sottolineare che il nostro Segretariato ritiene opportuno che nelle attività di ispezione sul campo delle scuole di specializzazione, per le quali dovessero emergere delle inadempienze attraverso tale rilevazione, siano chiamati in causa, laddove attivati, gli Osservatori Regionali, i quali potrebbero garantire una più capillare, oltre che tempestiva, attività di controllo. Non si ritiene infatti credibile che il MIUR possa far fronte a tale impegno di monitoraggio sul campo su tutto il territorio nazionale in tempo reale e per tutte le scuole eventualmente inadempienti.
Inoltre il SIGM chiede che i risultati del monitoraggio siano, e non”possano essere”, resi pubblici sul sito del MIUR, al fine di garantire una maggiore trasparenza del procedimento e di fornire uno stimolo affinché i possibili miglioramenti vengano apportati con la massima sollecitudine.
Per quanto concerne l’attuazione della prima parte del monitoraggio sono stati stilati due distinti questionari di autovalutazione per lo svolgimento delle indagini annuali sulle singole scuole di specializzazione: il primo riservato ai Direttori delle Scuole di specializzazione e ai Docenti del Settore Scientifico Disciplinare specifico della Scuola e il secondo indirizzato ai singoli specializzandi iscritti al primo e secondo anno, afferenti cioè al nuovo ordimento didattico.
I questionari saranno disponibili nel sito del CINECA (https://loginmiur.cineca.it), e gli specializzandi potranno accedervi previa registrazione al sito. A seguito della registrazione ciascun collega riceverà all’indirizzo email indicato l’username e la password, generati automaticamente dal sistema, che consentiranno l’accesso ai servizi del CINECA, tra i quali è compreso il questionario anonimo. Una volta loggati, il sistema non permette di accedere alla sezione “bandi e iniziative” (dove si trova il questionario) se non si sono prima compilate le sezioni del sito relative ai dati anagrafici (già forniti in fase di registrazione) e alle “esperienze” (cioè bisogna segnalare di essere specializzandi, indicando data di inizio ed eventuale fine del periodo formativo,durata in mesi, ecc).
I questionari potranno essere compilati a decorrere dal 22/11/2010 e fino al 10/1/2011.
Il questionario dei medici in formazione specialistica rimarrà anonimo e non rintracciabile, nel pieno rispetto della privacy del compilatore (la registrazione serve esclusivamente per attestare l’autenticità del compilatore), come peraltro contemplato dalle linee guida internazionali ai fini della definizione dei questionari finalizzati alla rilevazione. I risultati del questionario, essendo questo somministrato attraverso il web, presenteranno un inevitabile bias di selezione (il questionario infatti potrà essere rappresentativo esclusivamente da un campione della popolazione degli specializzandi che è particolarmente propenso ad interagire attraverso internet), ma in ogni caso potrà fornire delle indicazioni sulle base delle quali avere riscontro nel corso delle successive ispezioni sul campo.
Seguirà una seconda parte del monitoraggio, ancora non completamente definita, durante la quale attraverso una serie di progress-test, che differiranno a seconda delle tipologie di scuola, si cercherà di monitorarne il livello di acquisizione delle competenze degli specializzandi.
Ribadiamo l’assoluta opportunità che questa iniziativa veda l’adesione di quanti più colleghi possibile, in quanto rappresenta un’occasione per apportare un miglioramento nell’organizzazione delle scuole, finalmente finalizzato a migliorare la qualità della formazione che ci viene offerta e non esclusivamente orientato a gestire l’assetto burocratico delle stesse.
Antonio Carnì
Ufficio Nazionale SIGM