Cari Colleghi,
la seconda giornata di prove sembra essersi svolta senza particolari criticità tecniche da rilevare. Nel decifrare i commenti dei candidati, la sensazione è che la seconda parte della prova, costituita da 40 quiz (30 uguali per area e 10 dei quali diversi per tipologia), sia risultata meno selettiva della prima trance di quiz, il cui taglio pre-clinico “spinto” sembra poter spiegare dei punteggi medi bassi su tutto il territorio nazionale.
Sono però cominciate ad emergere delle segnalazioni sui social network, peraltro supportate da copia dei verbali dei punteggi appesi fuori dalle aule delle prove, di casi di punteggi medi di aula sensibilmente elevati rispetto al trend nazionale, con particolare riferimento alla prima giornata di prove. Sembra che si tratti di casi isolati che si possono contare sulla punta delle dita di una mano. Pur tuttavia, trattandosi di un concorso a graduatorie nazionali per tipologia, per questi e per eventuali ulteriori casi che dovessero verificarsi, ci riserviamo di richiedere al MIUR di prendere provvedimenti prima della composizione delle graduatorie di merito, laddove le risultanze dell’analisi dei punteggi medi conseguiti dai candidati per sede e per aula dovessero evidenziare delle situazioni patologiche. Ci permettiamo, quindi, di consigliare ai candidati, nell’interesse del corretto svolgimento e della finalizzazione del concorso, di farsi tutti garanti del regolare svolgimento delle prove, segnalando seduta stante ai commissari vigilanti eventuali situazioni non consone al decoro di un concorso nazionale.
Rinnoviamo altresì l’invito a segnalarci eventuali criticità, indicando sempre con precisione la natura del problema e le coordinate della sede e dell’aula. Ricordiamo, inoltre, che i candidati possono richiedere di mettere a verbale qualsiasi elemento ritenuto non in linea coi dettami del bando.