Dal 9 marzo abbiamo vissuto e stiamo vivendo un periodo storico nuovo e irripetibile nella nostra vita.
Lo abbiamo fatto e lo stiamo facendo a vari livelli: dalla rianimazione, nelle terapie intensive, sul territorio, provando sensazioni spiacevoli personali e assorbendo quelle dei pazienti e dei familiari. Sperimentando che l’uomo, anche nella sua solitudine, ha necessità di comunicare e di lasciare un po’ di sè agli altri.
Per questo, abbiamo pensato a raccogliere esperienze positive o negative, anche più di una della stessa persona ma che in qualche maniera hanno segnato per sempre la vostra persona e carriera medica.
Se hai voglia di entrare in questo progetto, siamo ben lieti di accogliere la tua esperienza. Dall’eventuale pubblicazione di questo diario speriamo di portare al mondo una testimonianza per i posteri è un contributo solidale dal ricavato a chi c’è oggi.
Dovendo essere scritta sotto forma di diario ti chiediamo di impostarla come segue:
- in alto a destra data in cui hai scritto/scrivi il tuo pensiero
- Il primo rigo riporta le tue iniziali e cosa fai: es “M.A., Nefrologia” . A meno che tu voglia esplicitamente dichiarare nel racconto da dove vieni e in quale ospedale operi, non è necessario. È la tua esperienza che farà testo
- Non c’è limite di spazio per il tuo racconto. Lascia andare le tue emozioni.
Inviaci il file come word, così da facilitare l’editing. Sottoporremo il lavoro appena pronto.
Per maggiori info o per inviare il tuo contributo scrivi a Maria Amicone: ma.amicone.90@gmail. com
Grazie.
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