Le Scuole di Specializzazione di Area sanitaria sono una parte integrante dell’intero percorso formativo del medico e degli altri operatori specialisti, necessaria al conferimento delle capacità professionali specialistiche. Ciò comporta sul piano organizzativo e formativo una inscindibile continuità con il Corso di Laurea (a ciclo unico o specialistico).
Il peso rivestito dall’aspetto professionalizzante rende d’altra parte necessaria una piena integrazione e compenetrazione con le attività assistenziali proprie delle strutture sanitarie, sia universitarie che extra universitarie. Le attività assistenziali devono assicurare un completo addestramento professionale pratico in conformità con le norme comunitarie. Per tali ragioni appare utile preliminarmente ricordare in maniera schematica l’impegno formativo professionalizzante del medico in formazione specialistica:
- Lo specializzando è inserito a tempo pieno nelle attività formative della Scuola e prende parte attiva alle attività assistenziali.
- L’attività assistenziale degli specializzandi è finalizzata alla acquisizione di competenze professionali specifiche con una progressiva assunzione di responsabilità personale nella esplicazione delle attività professionalizzanti fino a raggiungere la piena autonomia. Va peraltro assicurata una adeguata formazione
culturale basata su una solida preparazione scientifica. - L’attività dello specializzando nelle strutture assistenziali e socio-sanitarie non può essere considerata o utilizzata a fini vicarianti le funzioni del personale di ruolo previsto dalla struttura.
- Il pieno impegno dello specializzando nelle attività formative teoriche e pratiche richiede misure di armonizzazione con i vincoli, anche orari, previsti dal contratto di formazione.