PROGRAMMA DI FORMAZIONE
Per ogni specialità esiste un programma di formazione che si puo’ consultare sul sito internet www.fmh.ch.
Questo documento è redatto dalla Federazione dei Medici Svizzeri e rappresenta un documento ufficiale in cui vengono elencati il numero minimo di anni per completare la specializzazione, i corsi di perfezionamento da seguire, gli esami da sostenere, il numero di interventi chirurgici da eseguire (per la chirurgia). Ogni specializzando deve completare i punti del programma per ottenere la specializzazione.
Per esempio, un programma di formazione in chirurgia prevede:
- Minimo 6 anni di formazione, di cui minimo 2 anni in un centro Universitario
- Effettuare, come primo operatore, 545 interventi chirurgici previsti nel programma di formazione (vedi il sito ufficiale)
- Almeno una pubblicazione scientifica con peer-review
- Partecipazioni a 5 corsi formativi. (esempio: ATLS, corso di laparoscopia ecc.)
- Esame di base in chirurgia che si svolge una volta l’ anno (a Losanna in francese e a Berna in tedesco). Si tratta di un esame scritto con 190 domande a risposta multipla della durata di 4 ore (ma non esiste un data-base come in Italia!). L’ FMH consiglia di fare l’ esame dopo i primi due anni di formazione.
- Esame finale orale di chirurgia che si svolge una volta l’ anno e prevede una discussione (con indicazioni diagnostiche e terapeutiche, anche con riferimenti alla bibliografia attuale) di casi clinici complessi di chirurgia viscerale, vascolare, toracica e traumatologia. Naturalmente la lingua ufficiale è il francese o il tedesco.
ASSUNZIONI E SALARI
Questo è un punto estremamente interessante e diverso che in Italia. Le assunzioni sono assolutamente a discrezione del primario. Ogni anno sul sito ufficiale dell’ ente ospedaliero cantonale, www.eoc.ch (Canton Ticino), vengono messi a bando i concorsi per medici assistenti (= specializzandi). Il candidato deve inviare la documentazione necessaria (curriculum, diploma di laurea, passaporto ecc.) ed attendere un eventuale colloquio. In realtà se nessuno ti conosce è altamente improbabile che il primario ti chiami per un colloquio.
Il colloquio è davvero informale e per lo piu’ motivazionale. Non vengono testate le tue conoscenze specifiche sulla materia. Quindi, in realtà, la parte piu’ difficile è ottenere il primo contratto. Una volta facente parte del sistema è molto piu’ semplice girare i diversi ospedali del cantone o di altri cantoni.
Una differenza significativa rispetto all’ Italia, è il tipo di contratto. Infatti in Svizzera, per i medici assistenti, esistono solo contratti annuali eventualmente rinnovabili. Per tanto ogni anno sei a rischio di licenziamento! Questa è sicuramente una pecca del sistema, ma in linea di massima se sei una persona valida vieni premiata. Io ho potuto constatare, sulla mia pelle, che si punta tanto sulla qualità e sulla meritocrazia al fine di rendere il sistema il piu’ efficiente possibile. Il problema è legato all’incertezza del tuo percorso formativo.
D’ altro canto, un contratto annuale di permette di girare diversi ospedali, diverse realtà e culture linguistiche e questo è davvero importante dal punto di vista formativo (non ti fossilizzi in una visione monotematica del procedere terapeutico). Ti permette di crescere imparando dagli altri, facendo proprie le cose migliori e scartando quelle che si ritengono non utili.
E’ sempre consigliato effettuare colloqui di assunzioni con altri ospedali, anche durante il tuo attuale contratto. Infatti è possibile programmare un’ assunzione anche a distanza di 2 o 3 anni. Questo è spesso un’ escamotage utilizzato da molti per non trovarsi senza un contratto.
Per quanto riguarda il salario, questo è equiparato al salario europeo per medici in formazione.
La scala salariale per medici assistenti prevede uno scatto remunerativo ogni anno:
Primo anno: 81.224 franchi svizzeri lordi per anno (Euro: 53.660)
Secondo anno: 88.959 franchi svizzeri lordi per anno (Euro: 58.770)
Terzo anno: 96.707 franchi svizzeri lordi per anno (Euro: 63.880)
Quarto anno: 104.442 franchi svizzeri lordi per anno (Euro: 68.998)
Quinto anno: 112.203 franchi svizzeri lordi per anno (Euro: 74.126)
Sesto anno: 119.938 franchi svizzeri lordi per anno (Euro: 79.236)
In oltre, allo stipendio di base, vengono aggiunti i giorni di picchietto (guardia in ospedale) che vengono remunerati a 50 franchi svizzeri netti per guardia ( in media 3 o 4 guardie al mese).
Sicuramente uno straniero paga piu’ tasse che uno Svizzero, comunque il salario netto per un assistente straniero (per esempio) al quinto anno è di circa 6500 franchi svizzeri netti al mesi (Euro 4.300).
Si tratta di un vero contratto lavorativo! Sono previste 50 ore lavorative settimanali a cui si sommano le ore di guardia, 4 settimane di ferie all’ anno, 5 giorni di ferie per corsi formativi, previdenza professionale, copertura assicurativa medica garantita dall’ ospedale, congedi garantiti e retribuiti.
Considerazioni
Il problema del sistema svizzero è la mancanza di un programma di formazione definito che permette allo specializzando di iniziare un percorso e portarlo a termine in modalità ed in tempi standardizzati. Dal punto di vista della qualità e della formazione non si discute. Io penso che, in un sistema in cui prevale realmente una meritocrazia, è data a tutti la possibilità di entrare a far parte del sistema ma solo a pochi di raggiungere il titolo di specialista.
Il titolo di chirurgo (per esempio) non è semplice da ottenere, in quanto bisogna completare un catalogo operatorio di 545 interventi da primo operatore e non è un numero esiguo. Si assiste ad una selezione naturale che alla fine conduce al titolo di specialista soltanto persone che non solo realmente lo meritano ma che sono in grado, indiscutibilmente, di operare in maniera indipendente. L’obiettivo è la formazione di chirurghi e non l’ assegnazione di titoli di chirurgia!
In oltre, con contratti annuali si puo’ sempre decidere di cambiare la specializzazione, valutando, per esempio, la non attitudine ad una branca che ai tempi dell’ università si pensava essere il proprio futuro. Questo in Italia è molto difficile, perché significherebbe dover ricominciare tutto da zero. In Svizzera, per esempio, nell’ ambito della specializzazione in Medicina interna, è riconosciuto un anno in Chirurgia. Quindi non sarebbe un anno buttato al vento.
Giovane Medico in Svizzera – Fabio Garofalo (presentazione pdf)