1) emanazione di una nota di indirizzo, di cui siano destinatarie le Università, nelle more dell’adozione degli atti regolamentari sul dottorato di ricerca, previsti dalla Legge 240/2010, al fine di disciplinare la possibilità di frequenza congiunta tra dottorato di ricerca e corso di specializzazione: in atto, infatti, non tutte le Università hanno applicato tale innovazione e quelle che lo hanno fatto hanno optato per soluzioni non sempre sovrapponibili;
2) emanazione di una nota interpretativa che disciplini e tuteli, in maniera uniforme sul territorio nazionale, l’accesso al diritto alle assenze giustificate, alla malattia ed al congedo parentale (maternità e paternità) e per la gravidanza;
3) emanazione di una circolare che intervenga a regolamentare l’accesso all’istituto dell’intramoenia per lo specializzando, definendone il campo di applicazione a supporto del personale medico strutturato, così come già regolamentato in alcune Regioni.
4) emanazione di una nota interpretativa che faccia chiarezza al fine di non precludere ai medici in formazione specialistica, fermo restando il principio dell’autonomia dei singoli Atenei, il diritto alla rappresentanza negli organismi collegiali (Senato, CdA, Facoltà, Dipartimenti): il medico specializzando, a parere del SIGM, nella misura in cui versa le tasse alle Università ha diritto alla rappresentanza attiva negli organi di governo dei rispettivi Atenei di appartenenza;
Al fine di conseguire i predetti obiettivi, il SIGM ha proposto l’istituzione di un tavolo tecnico (Conferenza dei Servizi), composto dai delegati di tutti i Ministeri chiamati a vario titolo in causa nella definizione delle materie richiamate, ed integrato da una rappresentanza dei medici in formazione specialistica del CUN e del CNSU. È stata sottolineata, infatti, l’importanza e l’urgenza di provvedere alla definizione di apposite linee guida interpretative, da condividere su base nazionale, in merito alle tematiche predette, ma anche rispetto adulteriori problematiche discusse informalmente (regolamentazione trasferimenti, rotazione all’interno della rete formativa dello specializzando) o da affrontare in sede di tavolo tecnico interministeriale (attività lavorative extra-contrattuali, applicazione del riposo compensativo e radiologico,).
La Direzione Generale “Università, lo Studente e il Diritto allo Studio Universitario” del MIUR ha dichiarato la propria disponibilità a recepire le richieste del nostro Segretariato, per quanto di propria competenza, e si è riservata di valutare modalità e percorsi atti ad affrontare le tematiche richiamate di concerto con le amministrazioni degli altri Ministeri chiamati in causa.
Nel ringraziare il Direttore Generale e gli Uffici per la disponibilità dimostrata, il nostro Segretariato non abbasserà la guardia e si impegnerà a sensibilizzare al pari gli altri Ministeri competenti.
Il Consiglio Esecutivo
Il Dipartimento Specializzandi – SIMS