NOME: Carlo COGNOME: Manzi CARICA ASSOCIAZIONE: Vice Presidente Nazionale SIGM CELLULARE: 3389598124 EMAIL ISTITUZIONALE: carlomanzi@giovanemedico.it LOCALITA’: Napoli BREVE CURRICULUM: Nato a Cassino il 03.05.1983, nel 2001 consegue la maturità scientifica presso...
NOME: Marco COGNOME: Mafrici CARICA ASSOCIAZIONE: Vice Presidente SIGM CELLULARE: 329-4191718 EMAIL ISTITUZIONALE: marcomafrici@giovanemedico.it LOCALITA’: Roma BREVE CURRICULUM: Medico chirurgo, specialista in Oftalmologia
NOME: Maria Elisa COGNOME: Di Cicco CARICA ASSOCIAZIONE: Segretario Generale SIGM CELLULARE: 3272111177 (h 20-23) EMAIL ISTITUZIONALE: segretario@giovanemedico.it LOCALITA’: PISA BREVE CURRICULUM Attualmente medico specializzando al IV anno presso la Scuola...
cercheremo di seguito di fare un nuovo aggiornamento alla luce degli eventi delle ultime ore, cercando di rendere fruibile una materia complessa per la quale non si finisce mai di imparare. Ieri vi avevamo dato conto di un duplice livello di azione, quello di iniziativa governativa e quello di iniziativa parlamentare. Orbene, ci viene riferito che l'emendamento governativo presentato in sede di bilancio è stato contrastato dalla commissione ed è stato purtroppo rigettato. Tale emendamento, provenendo dal Governo, avrebbe comportato un aumento diretto del capitolo di bilancio relativo ai contratti di formazione specialistica da 18 circa milioni di euro (somma che già include un taglio lineare del 12% rispetto allo scorso anno) a 25 milioni circa di euro, la qual somma avrebbe permesso di estinguere nel giro di tre anni il debito contratto con le università, le quali a questo punto non avrebbero avuto motivazione alcuna per richiedere una decurtazione del numero dei posti aggiuntivi regionali rispetto allo scorso anno, che in tal caso sarebbe diminuito leggermente alla luce dei tagli lineari ed in relazione alla necessità di lasciare una piccola parte per pagare eventuali stati di malattia e gravidanza (nello scorso anno sono serviti circa 500 mila euro). Si sarebbe quindi parlato di un numero di posti inferiore di circa 20-30 unità rispetto al contingente di 188 finanziati lo scorso anno accademico per tutte e tre le università (74 per Catania, 82 per Palermo e 32 per Messina).
cercheremo di seguito di fare un nuovo aggiornamento alla luce degli eventi delle ultime ore, cercando di rendere fruibile una materia complessa per la quale non si finisce mai di imparare. Ieri vi avevamo dato conto di un duplice livello di azione, quello di iniziativa governativa e quello di iniziativa parlamentare. Orbene, ci viene riferito che l'emendamento governativo presentato in sede di bilancio è stato contrastato dalla commissione ed è stato purtroppo rigettato. Tale emendamento, provenendo dal Governo, avrebbe comportato un aumento diretto del capitolo di bilancio relativo ai contratti di formazione specialistica da 18 circa milioni di euro (somma che già include un taglio lineare del 12% rispetto allo scorso anno) a 25 milioni circa di euro, la qual somma avrebbe permesso di estinguere nel giro di tre anni il debito contratto con le università, le quali a questo punto non avrebbero avuto motivazione alcuna per richiedere una decurtazione del numero dei posti aggiuntivi regionali rispetto allo scorso anno, che in tal caso sarebbe diminuito leggermente alla luce dei tagli lineari ed in relazione alla necessità di lasciare una piccola parte per pagare eventuali stati di malattia e gravidanza (nello scorso anno sono serviti circa 500 mila euro). Si sarebbe quindi parlato di un numero di posti inferiore di circa 20-30 unità rispetto al contingente di 188 finanziati lo scorso anno accademico per tutte e tre le università (74 per Catania, 82 per Palermo e 32 per Messina).
cercheremo di seguito di fare un nuovo aggiornamento alla luce degli eventi delle ultime ore, cercando di rendere fruibile una materia complessa per la quale non si finisce mai di imparare. Ieri vi avevamo dato conto di un duplice livello di azione, quello di iniziativa governativa e quello di iniziativa parlamentare. Orbene, ci viene riferito che l'emendamento governativo presentato in sede di bilancio è stato contrastato dalla commissione ed è stato purtroppo rigettato. Tale emendamento, provenendo dal Governo, avrebbe comportato un aumento diretto del capitolo di bilancio relativo ai contratti di formazione specialistica da 18 circa milioni di euro (somma che già include un taglio lineare del 12% rispetto allo scorso anno) a 25 milioni circa di euro, la qual somma avrebbe permesso di estinguere nel giro di tre anni il debito contratto con le università, le quali a questo punto non avrebbero avuto motivazione alcuna per richiedere una decurtazione del numero dei posti aggiuntivi regionali rispetto allo scorso anno, che in tal caso sarebbe diminuito leggermente alla luce dei tagli lineari ed in relazione alla necessità di lasciare una piccola parte per pagare eventuali stati di malattia e gravidanza (nello scorso anno sono serviti circa 500 mila euro). Si sarebbe quindi parlato di un numero di posti inferiore di circa 20-30 unità rispetto al contingente di 188 finanziati lo scorso anno accademico per tutte e tre le università (74 per Catania, 82 per Palermo e 32 per Messina).
Sono in via di pubblicazione i bandi regionali per il Concorso d'accesso ai Corsi di Formazione Specifica in Medicina Generale per il triennio 2023-2026.
ABRUZZO: 60 borse
BASILICATA: 22 borse
CALABRIA: 76...
Il Segretariato Italiano Giovani Medici (S.I.G.M.) ha chiesto, in una lettera inviata ai Ministeri e alle Regioni, chiede l’adozione di iniziative volte a prorogare gli scorrimenti delle graduatorie regionali...
In data odierna il SIGM ha partecipato all’audizione svoltasi in Senato in merito agli emendamenti al disegno di legge n. 452 (D.L. 29.12.2022 n.198), ovvero il Milleproroghe.
Formazione specialistica, proroga...