Giovani Medici (SIGM) e Movimento Giotto insieme per contribuire alla valorizzazione del corso di formazione specifica di Medicina Generale. Giorno 9 novembre 2011, alle ore 10.30, presso l’Auditorium della sede di rappresentanza del Ministero della Salute di Lungotevere Ripa 1. E’ previsto l’intervento del Ministro Fazio.
Il ruolo del Medico di Medicina Generale è centrale e di strategica importanza nel Piano Sanitario Nazionale. È il corso di formazione specifica di medicina generale, organizzato in Italia su base regionale, in grado di formare professionisti assimilabili agli General Practitioners degli altri Paesi EU? Qual è il gradimento dei corsisti nei confronti dell’attuale organizzazione della formazione di medicina generale? Sono questi alcuni dei quesiti che si propone di esplorare la prima Survey sulla Condizione dei giovani medici di Medicina Generale, ideata dal Segretariato Italiano Giovani Medici (S.I.G.M.) e dal Movimento Giotto, associazioni accomunate dal fine di sostenere il ricambio generazionale all’interno della categoria medica sulla base di rinnovati presupposti culturali. Nel corso di una Conferenza Stampa di lancio dell’iniziativa, che si terrà giorno 9 novembre 2011, alle ore 10.30, presso l’Auditorium della sede di rappresentanza del Ministero della Salute di Lungotevere Ripa 1, le due associazioni presenteranno il Questionario finalizzato a rilevare il grado di motivazione e soddisfazione in tema di formazione specifica in Medicina Generale dei futuri Medici di famiglia Italiani.competenza acquisita durante il corso di MG in tema di gestione delle cure primarie, di approccio centrato sia sulla persona sia sulla salute del paziente, ed ancora su capacità di problem solving, di orientamento alla comunità ed approccio olistico al paziente), gruppo cui aderisce il Movimento Giotto, con una sezione a cura del S.I.G.M., dedicata alla rilevazione di ulteriori problematiche e criticitàconnesse alla condizione dei giovani medici di Medicina Generale (ruolo “passivo” del corsista durante i tirocini, tutoraggio, retribuzione, incompatibilità con altre attività lavorative, prospettive di accesso al mondo lavorativo, ecc.). Il questionario sarà somministrato tramite il Web, previa richiesta di divulgazione dell’iniziativa ad opera degli Assessorati Regionali della Sanità, ai giovani medici di Medicina Generale in formazione o già in possesso di diploma in Medicina Generale, essendo disponibile per la compilazione sul Portale dei Giovani Medici (www.giovanemedico.it). Sulla base dell’analisi dei dati raccolti tramite tale rilevazione, le due associazioni si faranno promotrici presso le istituzioni competenti, ovvero il Ministero della Salute e gli Assessorati Regionali della Sanità, di proposte utili a migliorare la condizione formativa ed occupazionale dei giovani medici Italiani che si apprestano ad operare nella Medicina Generale, settore cardine del SSN.