Cari Colleghi,
vi diamo conto di due importanti emendamenti all’Articolo 15 del Decreto Legge (DL) sulla Pubblica Amministrazione (Disposizioni urgenti relative a borse di studio per le scuole di specializzazione medica) di interesse per la formazione specialistica, presentati alla Camera dei Deputati rispettivamente a firma rispettivamente dell’On. Filippo Crimì (A) e dell’On. Pierpaolo Vargiu (B).
A) Il DL sulla Pubblica Amministrazione, recentemente pubblicato in Gazzetta Ufficiale, al fine di razionalizzare l’offerta formativa post lauream di medicina, ha disposto la riduzione della durata di alcune scuole di specializzazione a partire dall’a.a. 2014/15 (quali scuole e con quali modalità dovrà essere stabilito attraverso l’emanazione di un successivo Decreto Ministeriale). Tale riduzione avrebbe valore retroattivo anche per chi, nel medesimo a.a. 2014/15, sarà iscritto al secondo e terzo anno (quindi l’attuale primo anno e chi entrerà col prossimo concorso relativo all’a.a. 2013/2014, in quanto per le scuole di specializzazione va conteggiato l’inizio della presa di servizio).
A tal proposito, l’On. Filippo Crimì, in recepimento a quanto proposto dall’Associazione Italiana Giovani Medici (S.I.G.M.), avvalendosi anche dei risultati di un sondaggio on line promosso tra i portatori di interesse (LEGGI QUI), ha presentato un emendamento che modificherebbe il DL come di seguito:
a) la riduzione della durata dei corsi di formazione specialistica si applicherebbe a decorrere dall’a.a. 2014/15 e coinvolgerebbe TUTTI gli specializzandi in corso, TRANNE quelli iscritti nel medesimo a.a. all’ultimo anno di corso (per i quali non ci sarebbe un orizzonte temporale sufficiente per concentrare e recuperare gli obiettivi formativi);
b) quali scuole e con quali modalità subiranno una riduzione di durata sarà stabilito da un Decreto Ministeriale che dovrà essere emanato entro il 28 febbraio 2015;
c) per quanti risultassero iscritti da prima dell’entrata in vigore del predetto DL e del successivo DM, la riduzione retroattiva della durata sarebbe opzionale, quindi gli specializzandi potrebbero optare tra nuovo ordinamento ed ordinamento previgente con modalità successivamente determinate;
d) nella more dell'emanazione del Decreto Ministeriale la durata delle scuole di specializzazione verrebbe comunque ridotta alla durata prevista dai Decreti del MIUR dell'11 maggio 1995 e 3 luglio 1996, sempre nel RISPETTO della durata minima prevista per il riconoscimento del titolo a livello europeo (qualora ciò non fosse rispettato si applica la tabella D del D. Lgs. 368/99). Di conseguenza, qualora il MIUR non emanasse nei tempo previsti il Decreto Ministeriale di riordino, la durata delle Scuole di Specializzazione verrebbe comunque ridotta. Tale risoluzione va letta nel senso di un "pungolo" al fine dell'emanazione del DM di riordino di cui al punto b), inserito onde evitare che dia disattesa la scadenza fissata dalla norma (come ricorderete, il MIUR avrebbe dovuto emanare un DM similare, previsto dalla Legge Carrozza, entro il 31 marzo 2014 ma non lo ha fatto).
B) Il DL sulla Pubblica Amministrazione, recentemente pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ha previsto lo stanziamento di fondi destinati al finanziamento di fondi aggiuntivi, necessaria finanziare sino a 5000 contratti di formazione specialistica da mettere a concorso nel corrente a.a. 2013/2014 (LEGGI QUI). L’emendamento presentato dall’On. Vargiu, Presidente della Commissione Affari Sociali della Camera, si propone di incrementare ulteriormente lo stanziamento dei predetti fondi, ovvero sino ad ulteriori 56 milioni di euro per l’anno 2014, a 90 milioni di euro per l’anno 2015 ed a 51,8 milioni di euro per l’anno 2016. La relativa copertura economica sarebbe reperita attraverso l’introduzione delle aliquote di accisa sulle bevande gassate e zuccherate. Laddove tale emendamento dovesse essere approvato, si troverebbe una soluzione per il prossimo triennio all’annoso problema della carenza dei fondi da destinare alle scuole di specializzazione di area sanitaria.
I Giovani Medici (SIGM) esprimono, quindi, soddisfazione e sostengono tali importanti iniziative assunte in sede Parlamentare. Rimgraziamo l’On. Filippo Crimì e l’On. Pierpaolo Vargiu per essersi fatti interpreti delle nostre proposte, nonché delle istanze di migliaia di aspiranti specializzandi.
IMPORTANTE AGGIORNAMENTO SU ITER PRECONCORSUALE: A seguito dei reiterati interventi e segnalazioni del S.I.G.M., abbiamo il piacere di confermarvi che il MIUR ed il Ministero della Salute avrebbero individuato una possibile soluzione per evitare il rischio della perdita di borse per la formazione specifica in medicina generale a causa della vicinanza della data del concorso di accesso ai corsi regionali (17 settembre 2014) rispetto alla data del concorso di accesso alle scuole di specializzazione, che quest’anno, per la prima volta, sarà successiva alle selezioni regionali per la medicina generale (leggi qui). Tale soluzione sarebbe essenzialmente interconnessa ai tempi necessari all’effettuazione dello scorrimento delle graduatorie del concorso nazionale di specializzazione, operazione che dovrebbe essere completata entro la fine di novembre 2014, atteso che il bando di concorso sarà pubblicato a fine luglio e che le prove verranno somministrate entro il mese di ottobre 2014. Verrebbe in ogni caso confermata la data delle prove di accesso ai corsi di formazione specifica medicina generale. Quanti risulteranno eventualmente vincitori sia di borsa di medicina generale prima che di contratto di formazione a seguire, saranno posti nelle condizioni di confermare la borsa di medicina generale, ovvero di optare per il contratto di formazione, in quest’ultimo caso consentendo a chi si trovasse ai posti successivi nella rispettiva graduatoria regionale di medicina generale di subentrare e di diventare titolare della borsa liberatasi. Confermiamo inoltre che i titolari di contratto di formazione specialistica dovrebbero prendere servizio entro il mese di dicembre 2014.
L'Ufficio Nazionale SIGM