Nel corso di una conferenza stampa organizzata dalla Società Italiana Interdisciplinare per le Cure Primarie (SIICP), avente come oggetto il futuro delle cure primarie ed il rilancio della formazione del medico di medicina generale, è emerso un chiaro impegno, pubblicamente e trasversalmente preso, da parte dei tre dei Parlamentari uscenti che maggiormente si sono contraddistinti per il loro impegno a favore della causa dei giovani medici di medicina generale. L’On. Luciana Pedoto, il Sen. Claudio Gustavino ed il Sen. D’Ambrosio-Lettieri, hanno ascoltato l’accorato appello del collega Emanuele Maffongelli, delegato del SIGM nel Tavolo di Lavoro sulla Medicina Generale, attivato presso il Ministero della Salute.
Cari Colleghi, comunichiamo che è stato pubblicato il Decreto Direttoriale di indizione della procedura per il conseguimento dell’abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore universitario di prima e seconda fascia (Tornata...
vi ricordiamo che la legge 92/2012 (ribattezzata Riforma Fornero) ha previsto un progressivo innalzamento dell'aliquota dei lavoratori iscritti alla gestione separata dell'INPS (e quindi anche i medici specializzandi) fino ad un massimo di 6 punti percentuali da raggiungere entro il 2018 e la successiva Riforma del Lavoro ha previsto per l'anno 2013 un aumento del 2% di tale aliquota. Nel caso dei medici specializzandi quindi tale aumento prevede per il 2013 un aumento di tale aliquota del 2% e per i successivi anni un aumento dell'1% fino al 2018.
2012: 18%
2013: 20% (incremento più significativo di quello inizialmente stabilito)
Cari Colleghi, come anticipato nel nostro precedente comunicato relativo allo stato dell’arte sulla copertura finanziaria dei contratti di formazione specialistica (leggi qui) vi informiamo che stamane è stata presentata in Commissione...
apprendiamo dalla Direzione Generale per l'università, lo studente e il diritto allo studio universitario del MIUR, in risposta alle missive dello scrivente Segretariato, che sono in fase di adozione le iniziative atte a garantire la copertura dei contratti di formazione specialistica in essere, a fronte dell’attivazione nell’a.a. 2012/2013 dell’anno di corso aggiuntivo delle Scuole di Specializzazione mediche. Tra queste, ad esempio, sarebbe in corso l’effettuazione di una rilevazione straordinaria presso tutti gli Atenei di tutti i contratti non assegnati o interrotti, al fine di recuperare eventuali risorse residuali che dovrebbero parzialmente rimpinguare il capitolo di spesa di riferimento. Sembra scongiurato, quindi, il rischio di una copertura inadeguata che avrebbe portato ad una diminuzione dell’importo complessivo della retribuzione dei colleghi specializzandi iscritti attualmente alle Scuole di Specializzazione.
Nel ringraziare la Direzione Generale per essersi fatta parte in causa a tutela della retribuzione dell’attività dei giovani medici specializzandi, auspichiamo, al contempo, che non sia necessario dover intaccare parte delle risorse da destinare al finanziamento dei contratti ministeriali dei colleghi aspiranti specializzandi.
si è tenuta stamane la riunione della Conferenza Nazionale dei Referenti di Tipologia delle Scuole Specializzazione di area sanitaria, durante la quale è emerso come non sia stata ancora prevista un’adeguata copertura finanziaria del capitolo di spesa sulle “Scuole di Specializzazione”.
Difatti, come noto e come denunciato dal SIGM negli ultimi tre anni, a partire dall'a.a. 2012/2013 sarà attivato il V anno di corso delle scuole di specializzazione che, prima del Riassetto delle Scuole di Specializzazione di area sanitaria del 2005 (clicca qui), avevano una durata legale di quattro anni. Ciò avrebbe richiesto un adeguamento del capitolo di spesa dei contratti di formazione specialistica ministeriali pari a 1000 unità aggiuntive e, soprattutto, per garantire anche per il prossimo anno il finanziamento dei 5.000 contratti ministeriali.