la Direzione Generale per l’Università, lo Studente e il Diritto allo Studio Universitario del MIUR ha trasmesso oggi al Consiglio Nazionale Studenti Universitari(CNSU) ed al Consiglio Universitario Nazionale (CUN), per l’acquisizione di un parere formale, una proposta di nuovo regolamento per l’accesso alle scuole di specializzazione di area medica. Si tratterebbe di una prima iniziativa del MIUR che andrebbe nel senso di accogliere le richieste del SIGM di adozione di una riforma del sistema formativo pre e post lauream in medicina. Tale proposta di regolamento, inoltre, rappresenta un riscontro concreto alle aperture dichiarate dal MIUR in risposta alle proposte del Comitato Pro Concorso Nazionale, che ha prodotto una sottoscrizione a supporto del cambiamento dell'attuale sistema di accesso alle scuole di specializzazione, che in taluni punti si presta a discrezionalità.
Arriva al Senato una versione riveduta dell'ex "ddl Fazio" , riproponendo l’articolo recante “Disposizioni in materia di formazione medico specialistica” che prevederebbe il passaggio su base volontaria dei medici specializzandi dell’ultimo...
{jcomments on}Una proposta di riforma è sul tavolo del MIUR, deciso a mettere finalmente mano alla formazione in Medicina e non perdere ulteriore terreno rispetto ai sistemi formativi del resto di Europa; purtroppo, come sempre accade, le logiche del compromesso frenano il sistema allo status quo ante; per questo i Giovani Medici (SIGM) escono dal Tavolo Istituzionale per poter rendere partecipi tutti i colleghi invitandoli a prendere in mano il proprio futuro e, in questo modo, prendere per mano il futuro di tutta la Professione.
Cari Colleghi, come è noto, da anni il SIGM è impegnato in una costante opera di sensibilizzazione delle Istituzioni Politiche ed Accademiche, finalizzata a porre le basi per un adeguamento del sistema formativo professionalizzante pre-post-lauream di medicina Italiano al contesto dell’Unione Europea. Le principali criticità possono essere così sintetizzate: tempi morti non giustificabili, accesso alla formazione poco meritocratico, iter formativo ipertrofico ed ipercontenutistico a discapito di una adeguata professionalizzazione, mancata programmazione del fabbisogno di professionalità mediche, deriva burocratico-normativa.
Cari Colleghi, abbiamo il piacere di informarvi che la Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati ha approvato il seguente emendamento bipartisan (PD-PDL-Governo) all'Art. 1del Decreto Balduzzi, a firma Pedoto ed...
abbiamo il piacere di segnalarvi che in data odierna è stato depositato alla Camera dei deputati un interessante emendamento al Decreto Balduzzi (A.C: 5440) finalizzato a migliorare la condizione dei Giovani Medici di Medicina Generale attraverso l'adozione di un "contratto di formazione specifica in medicina generale finalizzato all'acquisizione delle capacità professionali inerenti al titolo di medico di medicina generale, mediante frequenza alle attività didattiche teoriche e pratiche/professionalizzanti di cui al comma 2 dell'articolo 24 del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368.".
Tale iniziativa vede quale firmatari gli Onorevoli Pedoto, Sarubbi e Grassi (leggi comunicato stampa), ai quali vanno i nostri pubblici ringraziamenti per aver dato seguito all'impegno assunto coi giovani medici in formazione specifica di medicina generale in occasione della mobilitazione nazionale dei medici in formazione specifica in medicina generale del 15 maggio 2012, organizzata dal Segretariato Italiano Giovani Medici (S.I.G.M.) in associazione con il SIMGIF. Questo ed eventuali altri emendamenti presentati entro la scadenza odierna, verranno sottoposti ad eventuale approvazione in commissione Affari Sociali, cui seguirà il passaggio in Aula. L'intero provvedimento andrà poi in Senato.
Cari Colleghi,in riferimento alla riunione del tavolo ministeriale sulla formazione in MG, tenutasi il 21 settembre 2012, comunichiamo che sono state prese in considerazione le tematiche e le criticità da tutti...