Ricordiamo, difatti, che nonostante la normativa preveda “di determinare gli standard per l’accreditamento delle strutture universitarie e ospedaliere per le singole specialità, di determinare e di verificare i requisiti di idoneità della rete formativa e delle singole strutture che le compongono, effettuare il monitoraggio dei risultati della formazione, nonché definire i criteri e le modalità per assicurare la qualità della formazione, in conformità alle indicazioni dell’UnioneEuropea” dando pieno mandato in tal senso all’Osservatorio Nazionale sulla Formazione Medica Specialistica, ad oggi, tali standard e requisiti dichiarati dalle scuole di specializzazione ai fini delle procedure di accreditamento non sono mai stati resi pubblici.
Per questo, l’attesa emanazione del DM di modifica del Regolamento concernente le modalità di accesso alle scuole di specializzazione di area sanitaria (che il SIGM continua a sollecitare per mettere i candidati nelle condizioni di prepararsi quanto prima alle nuove modalità concorsuali) sembra essere la giusta occasione per provvedere considerando, in aggiunta, che la Commissione di studio sulle scuole di specializzazione di area sanitaria, istituita con D.M. 3 luglio 2013, n. 598 ha esitato una proposta di indicatori di performance delle UU.OO di sede ed afferenti alla rete formativa delle scuole di specializzazione di area sanitaria, finalizzati sia al monitoraggio continuo della sussistenza degli standard e requisiti della rete formativa da parte dell’Osservatorio Nazionale e degli Osservatori Regionali, sia alla valutazione delle singole strutture.
Il Dipartimento Specializzandi SIGM