Normativa di riferimento
La formazione in medicina generale in Italia segue la definizione europea WONCA che stabilisce le caratteristiche del medico specialista in Medicina Generale.
La normativa italiana di riferimento include:
- il Decreto Legislativo 368/99 e sm;
- il Decreto del Ministero della Salute del 7 marzo 2006.
Definizione Europea di Medicina Generale
La medicina generale /medicina di famiglia è una disciplina accademica e scientifica, con suoi contenuti educativi, di ricerca, le sue prove di efficacia, la sua attività clinica e una specialità clinica orientata alle cure primarie. Le caratteristiche fondamentali che definiscono la disciplina della medicina generale sono correlate alle abilità che ogni specialista medico di famiglia dovrebbe possedere:
- Gestione delle cure primarie
- Cure centrate sulla persona
- Abilità specifiche nel problem solving
- Approccio integrato
- Orientamento alla comunità
- Utilizza un modello olistico
Articolazione del corso
- Durata: 3 anni
- Il corso è articolato in 36 mesi, ovvero 4800 ore totali di attività formativa suddivise in:
- 3200 ore di Attività Didattica Pratica (ADP);
- 1600 ore di Attività Didattica Teorica (ADT).
Le attività formative sono distribuite nel corso dei tre anni in circa 38 ore settimanali tra attività pratica e teorica (con variazioni regionali):
- 6 mesi presso un reparto di medicina interna;
- 2 mesi presso un reparto di ginecologia;
- 4 mesi presso un reparto di pediatria;
- 3 mesi presso un reparto di pronto soccorso;
- 3 mesi presso un reparto di chirurgia generale o specialistica;
- 6 mesi presso strutture sanitarie territoriali (ambulatori ASL/Psichiatria/Consultori);
- 12 mesi presso un ambulatorio di assistenza primaria di un medico di medicina generale tutor.
Aspetti fiscali
- Importo annuo complessivo lordo = 11.603 euro
- Borsa corrisposta in rate bimestrali
- Soggetta a ritenuta IRPEF
- Equiparata a reddito da lavoro dipendente e come tale soggetta a contributo ENPAM (Quota B) agevolato al 2%
- Copertura assicurativa a carico del corsista
Incompatibilità
Durante il corso, che da contratto è strutturato in base alla modalità del tempo pieno, è fatto divieto di svolgere, pena l’esclusione dal corso, le seguenti attività:
- Specializzazione e dottorati di ricerca;
- Attività libero – professionale;
- Ogni rapporto convenzionale, precario o di consulenza con il SSN o con istituzioni/enti pubblici o privati, anche di carattere saltuario o temporaneo (DM 7 marzo 2006).
Nel rispetto dell’obbligo di frequenza del corso e compatibilmente con lo svolgimento delle attività formative, i medici in formazione, in base alla legge del 28 dicembre 2001 n. 448, possono:
- Sostituire a tempo determinato medici di medicina generale convenzionati con il SSN;
- Essere iscritti negli elenchi della guardia medica notturna e festiva e della guardia medica turistica.
Quindi sono compatibili:
- Sostituzioni di medicina generale (tranne che del proprio tutor);
- Incarichi di sostituzione in Continuità Assistenziale.