Requisiti di accesso
Possono accedere al concorso tutti i cittadini italiani o di uno degli stati membri dell’Unione Europea. Per i cittadini extracomunitari la partecipazione è legata al possesso di permesso di soggiorno UE per i soggiornanti di lungo periodo, di un diritto di soggiorno o di un diritto di soggiorno permanente in quanto familiare di un cittadino UE. Sono ammessi al concorso anche quei soggetti che posseggano lo status di rifugiato o di protezione sussidiaria (art. 38, del D.lgs. n. 165/2001).
I candidati, inoltre, devono essere in possesso del diploma di laurea in medicina e chirurgia, dell’abilitazione all’esercizio della professione in Italia e dell’iscrizione all’albo. Tali requisiti devono essere posseduti dal candidato entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. In deroga a quanto sopra, per quanto riguarda l’abilitazione e l’iscrizione all’albo, il termine ultimo è stabilito nel mese di inizio del corso di formazione. Allo stesso modo, potranno partecipare alla selezione anche i candidati iscritti al corrispondente albo professionale di uno dei paesi dell’Unione Europea. Resta l’obbligo di regolarizzare la propria posizione prima della data di inizio del corso.
Modalità di partecipazione
La partecipazione al concorso è legata alla presentazione di un’apposita domanda. Questa, a discrezione della regione banditrice, può essere compilata in formato cartaceo o digitale. Il termine per la presentazione è, di solito, entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso.
Non possono essere prodotte domande per più Regioni o per una Regione ed una Provincia autonoma, pena l’esclusione dal concorso o dal corso anche qualora la circostanza venisse appurata in un momento successivo. Non è necessario allegare alcuna documentazione comprovante le dichiarazioni riferite ai titoli conseguiti in Italia.
Modalità concorsuali
La prova di ammissione consiste in una prova scritta composta da 100 quesiti a scelta multipla su argomenti di medicina clinica in due ore di tempo. La prova si svolgerà in data ed orario unici su tutto il territorio nazionale.
Il punteggio massimo è 100, a ciascuna risposta esatta viene assegnato 1 punto. Alle risposte errate e mancate non viene attribuito alcun punteggio. La prova scritta si intende superata al raggiungimento di 60 punti.
Graduatoria
Il termine per la compilazione della graduatoria è di sette giorni dalla data d’esame, l’approvazione della stessa da parte della Regione deve avvenire entro il ventesimo giorno dall’acquisizione del verbale. La pubblicazione della graduatoria avviene attraverso il bollettino ufficiale della regione. Entro dieci giorni dalla pubblicazione della graduatoria i candidati possono presentare istanza per la correzione di eventuali errori materiali. I candidati possono richiedere l’accesso agli atti del concorso entro 30 giorni dalla pubblicazione della graduatoria.
I candidati vengono ordinati secondo il punteggio, in ordine decrescente; in caso di parità ha il diritto di preferenza chi ha la minore età anagrafica.
La graduatoria di merito può essere utilizzata per assegnare i posti che si siano resi vacanti per cancellazione, rinuncia, decadenza o per altri motivi fino ad un massimo di 60 giorni dall’inizio del corso.
Iscrizione al Corso
I candidati vengono contattati secondo modalità specifiche previste dalla Regione (PEC, posta raccomandata principalmente): nella comunicazione verranno precisate le modalità di accettazione o rinuncia al Corso. Entro tre giorni dalla comunicazione il candidato dovrà far pervenire l’accettazione o il rifiuto. I candidati utilmente collocati nella graduatoria iscritti a scuole di specializzazione in medicina e chirurgia sono ammessi a frequentare solo dopo aver dichiarato l’esplicita volontà di intraprendere il corso triennale e la rinuncia al percorso formativo specialistico intrapreso.