LA RABBIA DEI GIOVANI MEDICI – RASSEGNA STAMPA
Cari colleghi,
di seguito la rassegna stampa riguardo il mancato finanziamento dei contratti aggiuntivi regionali per il concorso di accesso alle scuole di specializzazione mediche 2014/2015.
Ricordiamo che il problema riguarda anche un’altra categoria importante per tutta la Sanità Sarda, ovvero le Specializzazioni non Mediche (Biochimica Clinica, Fisica Medica, Genetica Medica, Microbiologia e Virologia, Odontostomatologia, Ortognatodonzia, Patologia Clinica, Scienze dell’Alimentazione, Farmacia Ospedaliera).
Dopo il lavoro svolto per poter istituire delle borse di studio, ottenute con la legge regionale n. 3 del 7 Agosto 2009, dal 2013 la Regione non ha erogato alcun finanziamento regionale.
In questi giorni e mesi continueremo a vigilare sulle scelte politiche in tema di sanità sarda per salvaguardare tutti i giovani della Sanità, e, ove necessario, verranno organizzate delle manifestazioni di protesta.
Buona lettura
RASSEGNA STAMPA:
12 GIUGNO 2015:
UNIONE SARDA: BORSE DI STUDIO: LA GRANDE BEFFA
UNIONE SARDA: LE PAROLE DELL’ASSESSORE PACI
ANSA: BUFERA SU MANCATO FINANZIAMENTO BORSE DI MEDICINA
UNIONE ON LINE: L’URP SMENTISCE PACI
CASTEDDU ON LINE: LA RABBIA DEI GIOVANI MEDICI
AD MAIORA MEDIA: BORSE DI STUDIO SPECIALIZZANDI
SARDINIA POST: SPECIALIZZANDI SENZA BORSE – E’ POLEMICA
13 GIUGNO 2015:
UNIONE SARDA: LA RABBIA DEI GIOVANI MEDICI (SIGM)
AD MAIORA MEDIA: IL CORTOCIRCUITO TRA SANITA’ E BILANCIO
14 GIUGNO 2015:
UNIONE SARDA: INTERVENTO DI RAIMONDO IBBA (Presidente Ordine di Cagliari)
UNIONE SARDA: MEDICI, IL GRANDE PASTICCIO
UNIONE SARDA: INTERVISTA AL RETTORE PROF.SSA DEL ZOMPO
LA NUOVA: SPECIALIZZAZIONI? UN MIRAGGIO
16 GIUGNO 2015
UNIONE SARDA: BORSE PER MEDICI, PIGLIARU CERCA UNA VIA D’USCITA
AD MAIORA MEDIA: UN MESE DI BUGIE, SPERIAMO NON SIA TARDI
COMUNICATO STAMPA del 12 Giugno 2015
CONCORSO DI ACCESSO ALLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI MEDICINA 2014/2015
LA REGIONE SARDEGNA NON FINANZIA ALCUN CONTRATTO PER I GIOVANI MEDICI SARDI!
La rabbia dei giovani medici Sardi
La Sede Provinciale di Cagliari del S.I.G.M. (Associazione Italiana Giovani Medici) già il 28 Maggio scorso ha segnalato con rabbia e stupore che la Regione Sardegna abbia deciso di non finanziare nessuna borsa regionale in vista del prossimo concorso di accesso alle scuole di Specializzazione di Medicina 2014/2015, le cui prove si svolgeranno nel mese di LUGLIO 2015 (LEGGI LA NEWS del 28 Maggio scorso). Meravigliano le parole dell’Assessore Paci.
Quest’anno i contratti Ministeriali destinati alle Scuole con sede in Sardegna sono 192, e non 236 come asserito nell’articolo apparso in data odierna nell’Unione Sarda – numero insufficiente se si considera che all’anno si abilitano in Sardegna 250/300 Medici.
Tra l’altro il concorso è su scala Nazionale, quindi le borse Ministeriali non sono riservate ai Sardi. La rabbia sta nel fatto che regioni come la Puglia, non a statuto speciale come la nostra, abbiano finanziato contratti aggiuntivi vincolandoli ai residenti da almeno 3 anni.
<<Smentiamo quanto dichiarato dall’Assessore PACI, evidentemente poco informato a riguardo, in quanto i giovani Medici Sardi hanno dimostrato già nel concorso nazionale dello scorso anno, di entrare in prestigiosi Atenei non Sardi. Il valore culturale dei giovani medici Sardi è confermato dal fatto che sempre più colleghi si trasferiscono all’estero o in altre regioni più meritocratiche che apprezzano la nostra preparazione. Quello che più meraviglia è il fatto che questa decisione va in netto contrasto con quanto l’Assessore alla Sanità dott. Luigi Arru aveva promesso alle nostre delegazioni nei diversi incontri che si sono succeduti dal suo insediamento, nei quali aveva garantito il finanziamento delle borse regionali e l’impegno concreto nel tutelare i residenti nella nostra Regione.
La Regione Sardegna, per la prima volta dal 2005, anno del riassetto delle scuole di specializzazione, ha disatteso le promesse creando un ulteriore problema occupazionale per i giovani Medici Sardi nel momento in cui il limitato numero di borse e il blocco del turnover sta costringendo un numero sempre maggiore di giovani Medici a partire all’estero per poter esercitare la loro professione. Da notare come questo sia l’ennesimo anno in cui non potranno formarsi in Sardegna gli aspiranti Oncologi, Nefrologi e Fisiatri>>.
I giovani medici Sardi prendono atto di come ancora una volta si sia preferito tagliare sulla formazione e sulla cultura in un momento storico nel quale i giovani medici non sono visti come una risorsa e un investimento per la Sanità Sarda, ma solo come una voce di spesa del bilancio regionale. A questo bisogna aggiungere come nei mesi scorsi più volte dei nostri rappresentanti avessero incontrato l’assessorato per chiedere il finanziamento di un adeguato numero di borse regionali da destinare ai neo abilitati Sardi e che le stesse fossero vincolate alla residenza in Sardegna da almeno 5 anni (come fatto da altre regioni come Veneto e Puglia). Il fatto che le istituzioni fossero già informate da mesi di questo grave problema sottolinea come probabilmente si conoscesse la situazione, ma non ci sia stata la volontà politica di trovare una soluzione. Tale volontà mette a rischio non soltanto la formazione e l’occupazione di tanti giovani Medici, ma soprattutto la qualità dell’assistenza sanitaria di tutti i Sardi per i prossimi anni.
Il Direttivo S.I.G.M. Cagliari