In data 12 dicembre 2013, più di 800 giovani medici e non medici e studenti di medicina, provenienti da tutta la Sicilia e dalla Calabria sono confluiti in Piazza Indipendenza a Palermo, in occasione della Manifestazione Regionale NON sindacale tenutasi a Palermo di fronte il Palazzo della presidenza della Regione Sicilia, Palazzo d’Orleans. L’evento è stato organizzato dall’Associazione Italiana Giovani Medici (SIGM), dal distaccamento regionale del Comitato Pro Concorso Nazionale e dall’Associazione “Studenti Universitari”.
La manifestazione, regolarmente autorizzata presso la Questura, ha registrato la contestuale l’astensione dalle attività formative-assistenziale dei medici in formazione e si è svolta in maniera coordinata alla Manifestazione nazionale non sindacale di Montecitorio ed ad altre iniziative satellite in tutta Italia.
Al Governo ed al Parlamento Regionale sono state formulate le seguenti richieste:
1) Il ricorso all’utilizzo del Fondo Sociale Europeo (Regioni Obiettivo Convergenza) per
– il finanziamento del capitolo di spesa inerente i contratti regionali di formazione medica specialistica, per i già titolari, e per gli aspiranti specializzandi nel corrente e negli anni accademici a venire;
– l’istituzione di un nuovo capitolo di spesa per il finanziamento di borse di studio da destinare agli specializzandi non medici iscritti alle scuole di specializzazione di area sanitaria;
– il finanziamento di borse di studio aggiuntive da destinare al corso di formazione specifica di medicina generale e per l’adeguamento delle predette borse ai contratti di formazione specialistica, come recentemente stabilito dalla Provincia autonoma di Trento.
2) L’implementazione urgente del capitolo di spesa relativo ai contratti aggiuntivi di formazione medica specialistica a finanziamento regionale, al fine di garantire le spettanze relative ai contratti già assegnati;
3) Qualora il ricorso all’utilizzo del Fondo Sociale Europeo per il finanziamento dei contratti di formazione specialistica non potesse essere attivato nei tempi utili del prossimo concorso di accesso alle scuole di specializzazione, che la Regione si impegni al reperimento delle somme necessarie per garantire un numero congruo di contratti aggiuntivi a finanziamento regionale per l’anno accademico 2013/2014.
Durante il sit-in una delegazione a composizione mista delle tre sedi Siciliane e composta da specializzandi medici, non medici, corsisti di medicina generale, rappresentanti degli studenti e da un consigliere dell’ordine dei medici di Palermo, è stata ricevuta dal Presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta, dal Capo di Gabinetto e dal suo staff.
Il Presidente e i suoi collaboratori hanno mostrato attenzione e disponibilità nei confronti delle problematiche ed alle richieste sollevate dai manifestanti.
Il Presidente Crocetta ha annunciato che l’Amministrazione Regionale sta lavorando affinché nella programmazione sull’utilizzo del Fondo Sociale Europeo (FSE) 2014-2020 sia previsto il finanziamento del capitolo di spesa inerente i contratti regionali di formazione medica specialistica, per gli anni in corso e per gli aspiranti specializzandi, negli anni accademici a partire dal 2014/2015 a venire. Verrebbe altresì istituito un nuovo capitolo di spesa per il finanziamento di borse di studio da destinare agli specializzandi non medici iscritti alle scuole di specializzazione di area sanitaria, quest’ultimo sempre a gravare sul FSE.
Tutte le predette iniziative vengono portate avanti di concerto con l’assessorato Regionale alla Formazione e l’assessorato Regionale alla Salute, quest’ultimo titolare della paternità dell’individuazione di tale percorso virtuoso nell’utilizzo dei fondi comunitari, da mesi richiesto e sostenuto dall’Associazione Italiana Giovani Medici (SIGM).
Inoltre, il Presidente Crocetta ha fornito rassicurazioni anche per l’implementazione urgente del capitolo di spesa relativo ai contratti aggiuntivi di formazione medica specialistica a finanziamento regionale per l’anno 2013/2014, al fine di garantire le spettanze relative ai contratti di formazione in essere. Ma sarà necessario seguire l’iter dell’approvazione del Bilancio all’Assemblea Regionale Siciliana onde evitare che le poste in Bilancio siano variate in Aula.
Come purtroppo si temeva, non appare possibile il ricorso agli FSE per il finanziamento di contratti regionali di formazione specialistica aggiuntivi per l’accesso alle scuole di specializzazione per l’anno accademico 2013/2014, in quanto la reperibilità di tali somme potrà esserci con molta probabilità in seguito al giugno 2014, cioè in data posteriore all’emanazione del bando di concorso di accesso alle scuole di specializzazione.
In ogni caso, il Presidente, il suo Capo di Gabinetto ed il Capo di Gabinetto dell’Assessore Regionale della Salute, resisi conto del grave vulnus che si recherebbe alle centinaia aspiranti specializzandi siciliani, hanno garantito di impegnarsi parimenti in sede di bilancio per trovare una soluzione.
Infine, il Presidente Crocetta si è dichiarato interessato ad avviare un’azione di miglioramento degli standard formativi ed organizzativi relativi al Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale, oltre che porre i presupposti per esitare una programmazione della formazione di un adeguato numero di specialisti e medici di medicina generale, che sia funzione del reale fabbisogno di professionalità espresso dalla nostra Regione.
Contemporaneamente, un’altra delegazione del S.I.G.M. è stata ricevuta, presso i locali dei gruppi parlamentari in Assemblea Regionale Siciliana, dalle deputate regionali Claudia La Rocca e Vanessa Ferreri, rispettivamente componente della Commissione Bilancio e Segretario della Commissione Sanità.
L’on. La Rocca ha ascoltato con grande interesse le motivazioni dei Giovani Medici, riconoscendo merito alla manifestazione di mettere lei e diversi componenti della Commissione Bilancio a conoscenza delle problematiche attive e incipienti della formazione post-laurea dei giovani laureati e medici in formazione siciliani, alcune delle quali conosciute soltanto parzialmente.
Seppure nelle difficoltà oggettive di non poter fornire dati precisi sui capitoli di spesa previsti per il 2014, non essendo stato ancora il Bilancio portato all’attenzione dei gruppi parlamentari dai rappresentanti del governo, ha rassicurato la nostra delegazione sull’intenzione propria e del gruppo parlamentare cui fa parte di sostenere, se necessario tramite emendamenti in sede di Commissione da proporre e votare trasversalmente insieme alle altre forze politiche, il reperimento di somme utili ad assicurare la corresponsione regolare delle spettanze per i contratti già in essere nonché il finanziamento di un numero congruo di contratti aggiuntivi regionali per l’ammissione al I anno delle Scuole di Specializzazione mediche per l’A.A. 2013/2014, in particolare laddove fosse confermata la drastica riduzione dei contratti a finanziamento ministeriale.
Rese inoltre edotte sui gravi ritardi di diversi mesi nell’erogazione delle spettanze che interessano i colleghi del corso di formazione specifica in medicina generale e i medici in formazione specialistica con contratto regionale iscritti presso le Scuole di Specializzazione di Palermo, le deputate hanno congiuntamente dichiarato impegno immediato a sollecitare gli assessorati di competenza.
Fatto salvo che per il mancato reperimento delle somme necessarie per garantire un numero congruo di contratti aggiuntivi a finanziamento regionale per l’anno accademico 2013/2014 (su cui comunque sono state date delle “aperture”), le Sedi Siciliane e Calabresi dell’Associazione Italiana Giovani Medici (SIGM), il distaccamento regionale del Comitato Pro Concorso Nazionale e l’Associazione “Studenti Universitari”, esprimono soddisfazione per l’esito degli incontri e per la grande adesione e partecipazione riscontrata alla manifestazione da parte dei giovani camici bianchi, ma anche per la grande attenzione dimostrata dai mass media e dalla cittadinanza.
Questa è una dimostrazione di come, attraverso forme di protesta intelligenti e propositive, sia possibile tutelare il diritto alla formazione post laurea nonché il futuro professionale ed occupazionale all’interno del Servizio Sanitario Nazionale e Regionale. Le proposte portate avanti dalle parti coinvolte si sono focalizzate anche nell’evidenziare come la rimozione di sprechi, inefficienze, inappropriatezze ed assetti non più sostenibili sia essenziale per evitare ripercussioni negative sulle giovani generazioni, ed in particolare sul diritto alla formazione e all’accesso al mondo del lavoro; senza provvedimenti in tal senso, l’ipotesi di un massivo esodo di giovani professionalità mediche all’estero assurge a certezza, con una dispersione senza precedenti di un capitale di vitale importanza anche per la produttività e competitività del Paese.
Il Comitato Organizzatore:
SEDI SIGM Catania, Messina e Palermo
Comitato Pro Concorso Nazionale
Studenti Universitari
Giovani Medici (SIGM)
Palermo: Claudio Costantino, Dario Altieri, Giorgio Sessa, Salvo Parisi, Salvo Moscadini, Bruno Gioia, Angelo Quagliana, Patrizia Toia, Giuseppe Maggio, Agostino Falletta, Vincenzo Insinga, Rita Inguglia, Letizia Averna
Catania: Salvo Bellinvia, Giuseppe Longo, Oriana Amata, Salvo D’Agati, Gianluca Albanese, Dino D’Agati, Francesco Coco, Angelo Tricoli, Giuseppe Cacia
Messina: Andrea Conti, Vito Pipitone, Federico Schembri, Rosalba Nania, Erika Portera, Daria Costanzo, Rossella Costantino
Studenti in medicina
Palermo (Comitato Pro Concorso Nazionale, Studenti Universitari): Giovanni Mulè, Alessandra Cianciolo, Gianfilippo Provinzano, Angela Spezzano, Teresa Rozza, Giuseppe Caponetti, Francesco Lo Presti, Francesco Virzì, Giuseppe Lavatura, Katia di Natale, Leonardo Augello, Nicola Calcavecchia, Paolo Barraco, Riccardo Raspante, Roberto Mancuso, Serena Messina, Simone Oliva, Alessia Ceraso, Leonardo Calandra, Giovanna Trapani, Giuseppe Schembri, Salvatore Scibetta, Emanuele Lazzara, Giulia Musicò, Vita Capizzi, Giovanni Di Liberto, , Costumati Andrea, Fabrizio Di Gesù
Messina: Pierfrancesco De Domenico